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Recensione: Samsung Galaxy Nexus

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fotoScheda Tecnica - Asus P750
PocketPC Phone - GPS
Windows Mobile 6 Professional

Categoria:

  • PocketPC Phone - GPS

Sistema Operativo:

  • Windows Mobile 6 Professional

Funzionalità telefoniche:

  • GSM Tri-Band 900/1800/1900 MHz
  • GPRS/EDGE Classe 10
  • UMTS/HSDPA Tri-Band 2100 MHz

Display e tastiera:

  • 2,6" TFT Transflective 240x320 pixels a 65.536 colori touch screen
  • Tastiera numerica con Jog Dial

Processore e memoria:

  • Marvell PXA270M 520 MHz
  • ROM 256 MB
  • RAM 64 MB
  • Espandibilità tramite microSD/SDHC

Fotocamera integrata:

  • Principale: 3MPX con autofocus
  • Secondaria: VGA per videochiamate

GPS integrato:

  • SiRF Star III a 20 canali

Connettività:

  • Bluetooth 2.0 + EDR (A2DP)
  • Wi-Fi 802.11b/g
  • mini-USB 1.1

Funzioni aggiuntive:

  • Radio FM
  • Business Card Recognition
  • Meeting Time Planner
  • Newstation
  • Location Courier
  • GPS Catcher
  • Auto Cleaner
  • Travelog
  • UR Time
  • Remote Presenter

Batteria:

  • Al Litio da 1300 mAh
  • Autonomia in standby 2G fino a 220 ore; 3G fino a 240 ore
  • Autonomia in conversazione 2G fino a 6 ore; 3G fino a 5 ore

Dimensioni e peso:

  • 58 x 113 x 17,4 mm
  • 130 grammi

Link:

Immagini:

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Sistema Operativo: 
Tipologia: 
Produttori: 

Tra i tanti smartphone Android in circolazione si distinguono in modo particolare i cosiddetti Google phone, telefoni di riferimento realizzati da un determinato produttore hardware in stretta collaborazione con l’azienda di Mountain View: siamo andati a recensire il Samsung Galaxy Nexus, l’ultimo nato di questi dispositivi…

Video: 

 

Costruzione:

Colpiscono subito le generose dimensioni del Samsung Galaxy Nexus (67.94 X 135.5 X 8.94 mm.), dovute allo schermo Super AMOLED da ben 4.65 pollici, vero tratto distintivo del telefono grazie anche all’impressionante risoluzione adottata (1280 x 720).

Il materiale utilizzato è vetro per lo schermo e plastiche per tutto il resto del telefono: complessivamente l’impressione restituita è quella di avere davanti un terminale robusto, soprattutto grazie al blocco unico frontale, ma la qualità scende per quanto riguarda il meccanismo di chiusura del vano batteria, che si rivela poco usabile nelle normali operazioni di apertura/chiusura e non esente da scricchiolii.

Da sottolineare l’eleganza del design, caratterizzato dall’assenza di qualsiasi pulsante nella parte frontale, dallo schermo leggermente curvato, da uno spessore trascurabile e da tinte scure satinate nelle parti laterali.

Come già accennato le dimensioni del Samsung Galaxy Nexus non lo rendono un telefono adatto a chi ha mani piccole e a chi non gradisce avere oggetti troppo grandi nelle proprie tasche. Il peso (135 g.), tuttavia, non è eccessivo e contribuisce a restituire una sensazione di solidità.

Samsung Galaxy Nexus
Samsung Galaxy Nexus
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Samsung Galaxy Nexus
Samsung Galaxy Nexus
Samsung Galaxy Nexus

 

Utilizzo:

Il Samsung Galaxy Nexus è animato da un processore TI OMAP 4460 dual-core a 1.2 Ghz e da 1GB di memoria RAM. Se a queste caratteristiche aggiungiamo i 16 GB di storage (purtroppo non espandibili, dal momento che manca lo slot SD) e il già citato schermo, si capisce come il Galaxy Nexus possa essere considerato uno degli smartphone al top per quanto riguarda le specifiche hardware.

Per aumentare il fascino del dispositivo, il Galaxy Nexus è il primo smartphone che possa vantare la presenza di Android 4.0 (Ice Cream Sandwich), nuova major version della piattaforma creata a Mountain View.

La combinazione hardware-software porta a un risultato di qualità elevatissima: il look complessivo del sistema è stato rivisto in modo da aumentare l’intuitività (ad esempio eccellenti, in quanto a leggibilità, i nuovi font oppure significativa per l’uniformità la presenza di soli pulsanti software) e nuove funzionalità sono state aggiunte (una fra tutte lo sblocco del telefono con il riconoscimento del viso). Come se non bastasse le applicazioni Google sono state ulteriormente migliorate in modo da garantire un’eccellente Google Experience.

Il lato negativo della medaglia è che, parlando di un vanilla phone, non è presente il software che viene generalmente aggiunto dai produttori hardware per migliorare la dotazione, limitazione, tuttavia, facilmente superabile grazie alla ricchezza del Market.

I rallentamenti e le incertezze del sistema sono ridotti ai minimi termini. Occasionalmente si ha la presenza di qualche sporadico bug, ma tutto sommato può essere considerato normale per una nuova major release che ha portato Android alla piena maturità.

Samsung Galaxy Nexus
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Samsung Galaxy Nexus
Samsung Galaxy Nexus

 

Connettività:

Il Samsung Galaxy Nexus supporta le reti GSM (a 850, 900, 1800, 1900 MHz), UMTS (a 850, 900, 1700, 1900, 2100 MHz) e, per quanto riguarda i dati, HSPA+ con velocità fino a 21 Mbit/s in download e HSUPA con velocità fino a 5.76 Mbit/s in upload.

La ricezione del segnale telefonico non ha mostrato pecche. Una volta risolto il famigerato bug relativo al volume della chiamata in GSM, la qualità del suono risulta estremamente soddisfacente, sia in condizioni normali che in vivavoce. Ulteriore nota positiva è data dalla presenza di auricolari in-ear di discreto livello.

Il tutto è supportato da applicazioni telefoniche ridisegnate nel look e nelle funzionalità, migliorando notevolmente l’esperienza prettamente telefonica su Android.

Gli standard WiFi supportati sono 802.11 b,g ed n: anche in questo caso la ricezione del segnale è ottimale. Da segnalare la presenza del WiFi Direct che da la possibilità di connettere punto a punto due device senza bisogno di un access point.

Tra le altre caratteristiche hardware più interessanti ricordiamo, inoltre, il sistema NFC, che permette, tra le altre cose, di condividere dati tra due dispositivi abilitati semplicemente avvicinandoli (Android Beam), l’uscita video in standard MHL tramite micro-USB e il Bluetooth 3.0.

Da primato le prestazioni del chipset GPS: non soltanto il fix si ottiene in una manciata di secondi (utilizzando l’A-GPS), ma il segnale viene mantenuto anche in condizioni di copertura complicata. La combinazione di diverse fonti da cui trarre le informazioni di posizionamento e il costante miglioramento di Google Maps e Navigatore garantiscono un processo di localizzazione senza intoppi.

L’interfacciamento con PC Windows è indolore (tramite Media Transfer Protocol o Picture Transfer Protocol), ma gli utenti Linux e Mac dovranno faticare un po’ di più, data l’assenza di SD card e, di conseguenza, del protocollo USB Mass Storage.

Samsung Galaxy Nexus
Samsung Galaxy Nexus
Samsung Galaxy Nexus
Samsung Galaxy Nexus
Samsung Galaxy Nexus

 

Fotocamera:

Luci e ombre nel comparto fotocamera per il Samsung Galaxy Nexus.

La prima nota positiva è la presenza di una fotocamera frontale da 1.3 Mpixel; i test effettuati utilizzando l’ultima versione Skype hanno dato risultati decisamente positivi, con tutti gli interlocutori che, ignari del dispositivo utilizzato per la videochiamata, riscontravano una qualità visiva ottima.

Sulla carta, invece, le specifiche della fotocamera principale non stupiscono se consideriamo la classe del dispositivo: sensore da 5Mpixel, autofocus continuo, riconoscimento del volto, ma nessun’altra reale caratteristica o funzionalità che faccia gridare al miracolo.

Durante l’uso, tuttavia, si capisce il reale punto di forza: la velocità di scatto, quasi simultaneo al tocco dello schermo grazie al sistema di messa a fuoco continuo.

Gli scatti in esterno restituiscono colori fedeli, un discreto livello di dettaglio, ma possono presentare qualche problema nell’esposizione, che sembra eccessivamente dipendere dal punto di messa a fuoco.

Di qualità variabile gli scatti in interni: nonostante si abbia una naturale perdita di dettaglio, la maggior parte delle foto risultano correttamente messe a fuoco anche in condizioni di luce non ottimale. Tuttavia, occasionalmente il meccanismo di bilanciamento del bianco non riesce a trovare la soluzione migliore.

Nessuna scena specifica per le macro, ma grazie al buon meccanismo di messa a fuoco si ottengono in genere scatti adeguati.

Le foto notturne presentano, come era immaginabile, una maggiore dose di rumore e perdita di dettaglio, ma risultano ancora utilizzabili: da segnalare il flash a led, sufficientemente potente.

Nonostante il software di Ice Cream Sandwich per gestire la fotocamera abbia subito miglioramenti visibili rispetto a quanto presente nelle versioni precedenti, possiamo dire che c’è ancora da fare, in particolare per quanto riguarda le opzioni disponibili, tutto sommato poche.

Per quanto riguarda la parte video i risultati sono ottimi: i filmati catturati in Full HD sono esenti da scatti e con un buon livello di dettaglio. L’autofocus funziona in generale bene, nonostante si manifesti sempre un minimo di adattamento del fuoco per soggetti su piani diversi.

Simpatica l’idea di aggiungere effetti particolari applicati in real-time sul video (come, ad esempio, la deformazione di certe parti del viso).

Samsung Galaxy Nexus
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Video: 

 

Conclusioni:

Difficile non farsi trasportare dall’entusiasmo mentre si recensisce uno smartphone come il Galaxy Nexus.

Recuperando l’oggettività, si notano alcuni punti deboli come la fotocamera, non all’altezza del dispositivo, la durata della batteria, da caricare necessariamente a fine giornata e una serie di bug che affliggono questa nuova release, inevitabili per una major release di una piattaforma complessa come Android. Nonostante la qualità costruttiva sia più che buona, in un telefono di questa fascia sarebbe stato lecito aspettarsi l’uso di materiali diversi dalla plastica.

A controbilanciare questi lati negativi troviamo uno schermo spettacolare accoppiato a una dotazione hardware/software tale da garantire reattività in ogni situazione, rendendolo adattissimo a chi desidera un dispositivo che dà il meglio di se nelle attività multimediali. Tutto questo da aggiungere a capacità telefoniche e di connettività di altissimo livello.

Da non dimenticare la presenza di Ice Cream Sandwich, con tutti i suoi miglioramenti, vantaggio che andrà a scemare con il passare del tempo, ma attualmente un punto di forza. Senza contare che con il nuovo smartphone di bandiera Google si hanno garantiti i successivi aggiornamenti della piattaforma più di quanto, in genere, gli altri produttori offrano per i propri telefoni. La semplicità di hacking del dispositivo lo rende, inoltre, ideale per chi vuole affacciarsi sull’affascinante mondo delle rom non ufficiali.

In conclusione un telefono che, se si accettano le dimensioni non trascurabili, non può che essere caldamente consigliato, piazzandosi ai primi posti degli smartphone attualmente in commercio.

 

Pregi

  • Schermo
  • Reattività e usabilità complessiva del sistema
  • Dotazione telefonica

Difetti

  • Fotocamera
  • Durata della batteria
  • Qualche bug occasionale

 

Voto di AgeMobile: 8,4

  • Costruzione: 8,2
  • Display: 9,0
  • Prestazioni: 8,8
  • Ergonomia: 7,8
  • Connettività: 9,0
  • Multimedia: 8,7
  • Fotocamera: 7,8
  • Autonomia: 7,5
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