Opera Software, l’azienda sviluppatrice del famoso browser disponibile per Android, è stata di recente acquisita da un consorzio di aziende cinese per circa 1,2 miliardi di dollari. Si tratta di un’acquisizione importante visto che le varie applicazioni presenti sul Google Play Store hanno alle spalle milioni e milioni di download.
Il CEO di Opera Software, Lars Boilesen, ha così commentato l’acquisizione:
There is strong strategic and industrial logic to the acquisition of Opera by the Consortium. We believe that the Consortium, with its breadth of expertise and strong market position in emerging markets, will be a strong owner of Opera. The Consortium’s ownership will strengthen Opera’s position to serve our users and partners with even greater innovation, and to accelerate our plans of expansion and growth.
Ricordiamo che oltre alle applicazioni mobile, il portfolio di Opera comprende una serie di algoritmi in grado di comprimere le pagine web ed i video consentendo agli utenti di risparmiare molti dati. A nostro avviso, tale tecnologia è stata la principale motivazione di acquisizione da parte di questo consorzio cinese.
Ricordiamo che tale compressione è integrata già all’interno di Opera Mini e della MIUI 7, grazie all’accordo stipulato con Xiaomi. Purtroppo non sappiamo chi sono esattamente le aziende che fanno parte di questo consorzio.