Il numero di innovazioni che Microsoft sta preparando in questi mesi e che verranno poi finalizzati nel corso del prossimo futuro è veramente enorme. Pensiamo ad esempio al nuovo Microsoft Project Rome, un progetto che va addirittura oltre al concetto di app multipiattaforma. Stando infatti a quanto immaginato dagli sviluppatori di Microsoft (immaginato e già sviluppato in fase alpha), le varie istanze di una determinata app potrebbero in futuro essere sincronizzate via cloud, permettendo un utilizzo multipiattaforma a 360°.
In parole povere, con il Microsoft Project Rome potremmo iniziare a scrivere un documento oppure iniziare ad ascoltare una canzone e, attraverso le potenzialità del cloud (in questo caso di Microsoft Azure), potere riprendere la modifica del documento o l’ascolto della canzone in qualsiasi altro dispositivo in cui l’app è disponibile. Questo concetto ingloba anche il concetto delle compagino app, con la possibilità di espandere le funzionalità di una determinata app attraverso un’altra funzionante in una diversa piattaforma (particolarmente utile fra smartphone e computer).
Insomma, il futuro che si prefigge Microsoft si affida sempre di più all’universalità ed alla compatibilità generale dei servizi (non ci saranno più applicazioni o software, ma servizi) anche nelle piattaforme che, in un certo senso, rappresentano la concorrenza. Staremo a vedere come si evolverà la situazione.