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Se qualcuno avesse bisogno di un’ulteriore prova che Apple fosse pienamente sicura della “notch” di iPhone X, il suo ultimo promemoria agli sviluppatori dovrebbe essere sufficiente. Apple infatti ha avvertito gli sviluppatori che tutte le nuove app pubblicate sull’App Store da Aprile in poi, dovranno supportare nativamente il ritaglio dello schermo di iPhone X.
In altre parole, la notch è qui per rimanere. D’altronde, sono settimane che stiamo assistendo a rumor e indiscrezioni relativamente ai nuovi iPhone X 2018 dotati, compreso il modello LCD, della notch e con il kit fotografico TrueDepth per Face ID, Animoji e altri scopi.
Gli ingegneri di Apple non sono riusciti a trovare una soluzione migliore per ospitare tutti i sensori del Face ID. La tecnica di integrarli sotto il vetro non è ottimizzata a sufficienza, motivo per cui anche il Touch ID è stato eliminato del tutto.
L’obbligo è solo per le nuove app
Sul fronte delle applicazioni, chiaramente quelle che sono già presenti sull’App Store non hanno obbligo di aggiornamenti per supportare la risoluzione Super Retina HD di iPhone X. Il promemoria di Apple infatti si riferisce solo alle nuove applicazioni che non verranno accettate se non compatibili con il form factor di iPhone X.
D’altronde, Apple ha messo a disposizione sin da subito l’SDK per far si che gli sviluppatori avessero la vita facile nell’aggiornare la grafica delle loro applicazioni per iPhone X.
Prima di lasciarvi, vi vogliamo ricordare che il modello di iPhone 2018 con display LCD potrebbe vendere addirittura 100 milioni di unità, ovvero oltre il 50% del totale delle vendite previste per il 2019.
