Agemobile News, recensioni, video prove, articoli sul mondo della tecnologia mobile.
Una delle caratteristiche che ha da sempre reso il servizio di pagamenti Samsung Pay più flessibile e più aperto nell’uso di tutti i giorni è stato il supporto al chip MST (Magnetic Secure Transmission). Purtroppo questo chip non è presente anche sul nuovo Samsung Galaxy Watch.
Per chi non lo sapesse, i sistemi di pagamento mediante smartphone quali Apple Pay, Google e Samsung Pay funzionano essenzialmente sfruttando il chip NFC presente sia all’interno degli smartphone che all’interno dei POS dei negozi. Samsung Pay però è anche compatibili con tutti i POS sprovvisti di NFC, grazie proprio al chip MST che emula la banda magnetica delle carte bancomat.
Sebbene il Galaxy Watch offra molte funzionalità nuove e migliorate rispetto al suo predecessore, ci si deve chiedere quanto sia importante l’assenza del chip MST per i consumatori. Mentre coloro che acquistano l’orologio senza alcuna esperienza precedente potrebbero anche non pensarci, la stessa cosa certo non si potrà dire per coloro che provengono da un Gear S3 in cui il chip in questione è presente.
Purtroppo non sappiamo come mai Samsung abbia deciso di non integrare il chip MST sul nuovo Samsung Galaxy Watch, soprattutto perché si tratta di un wearable di fascia alta dal quale ci si aspettano cose innovative e non passi indietro.
Per il Galaxy Watch quindi, Samsung farà affidamento sul solo chip NFC per mettere a disposizione Samsung Pay ai propri clienti. Utilizzando proprio questa tecnologia, Samsung sta essenzialmente rendendo la sua offerta simile a quella della concorrenza, il che significa che se un POS non accetta pagamenti contactless, non sarà possibile effettuare un pagamento utilizzando il nuovo arrivato.
