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Nel 2010, alla presentazione del primo iPad da parte di Steve Jobs, venne a crearsi una nuova categoria di dispositivo mobile che, nelle intenzioni, avrebbe dovuto soppiantare l’utilizzo di un PC o di un notebook. Mentre Apple continua a pensarla in questo modo, la realtà dei fatti è che per il decimo trimestre di fila il mercato dei tablet è in declino.
Stando ai dati dell’International Data Corporation (IDC) relativi ai primi tre mesi del 2017, vi sono state delle vendite dell’8,5% inferiori rispetto a quelle dello stesso periodo del 2016. A dominare la scena rimane Apple con il suo 24,6% di market share, 8,9 milioni di unità vendute e un grande -13% rispetto all’anno precedente. Samsung è riuscita a mantenere le perdite assestando il proprio risultato in un -1%.
Huawei l’unico big ad avere risultati positivi con i tablet
Al contrario del trand generale, Huawei è riuscita ad emergere spedendo ben 2,7 milioni di tablet, conquistando il terzo gradino del podio con il 7,4% di market share e ottenendo un aumento, rispetto all’anno scorso, del 31,7%. Se ben ricordate, la stessa cosa è avvenuto anche nel considerare le vendite di smartphone.
La principale ragione per cui la maggior parte dei produttori non riesce più ad ottenere risultati positivi nella vendita di tablet è la creazione di altre categorie di mercato (i 2-in-1 ad esempio) e nell’incremento della dimensione media dei display degli smartphone che, dai 4 pollici del 2010 sono passati a oltre i 5.
Ciò significa che non si prevede un futuro roseo per il mercato tablet, almeno fin quando non verranno apportate delle modifiche tali da risvegliare l’interesse delle persone.
