Nonostante dal punto di vista tecnico gli smartphone Android abbiano decisamente qualcosa in più rispetto agli iPhone, non è insolito notare come questi ultimi abbiano un’ottimizzazione software tale da sfruttare meglio le componenti hardware a disposizione. Di fatto, dal primo iPhone in poi la categoria lanciata da Apple si è contraddistinta sempre per via della fluidità del sistema operativo. La stessa cosa si può dire del comparto fotografico, specifica che ha trovato in iPhone 7 il suo massimo esponente.
Dall’essere la miglior serie di smartphone per il “point and shoot”, gli iPhone si sono pian piano trasformati fra i migliori a livello di scatto. A testimonianza di ciò, Apple ha di recente deciso di promuovere la fotocamera del suo iPhone 7 attraverso una serie di scatti realizzati da fotografi professioni in tutte le aree del mondo. In particolare, le foto sono state realizzare in Sud Africa, in Islanda, in Indonesia ed a Shangai.
Il focus del servizio fotografico è l’abilità di iPhone 7 di scattare fotografie di alta qualità in condizioni di luce non favorevole. Oltre al software di elaborazione delle immagini, ad aiutare iPhone 7 vi sono delle lenti a 6 elementi dotate di apertura f/1.8, grazie alle quali è possibile far entrare il 50% in più di luce rispetto alla fotocamera di iPhone 6s.
Stando a quanto dichiarato da Apple, l’iPhone è il mezzo attraverso cui vengono scattate nel mondo la maggior parte delle fotografie. Forte delle sue vendite, il colosso di Cupertino può certamente ritenersi soddisfatto dei risultati di ogni generazione, attenendo comunque iPhone 8 che, secondo le previsioni, dovrebbe battere ogni record di vendite.