Come anticipato dai rumor, è stato presentato ufficialmente pochi minuti fa Apple iPhone SE, smartphone che riprende in tutto e per tutto le linee e il design di iPhone 5S ma che con una scheda tecnica lato hardware rinnovata punta direttamente alla fascia alta, con inevitabili conseguenze sul prezzo.
Rispetto ad iPhone 5S, su iPhone SE troveremo il SoC Apple A9 (lo stesso utilizzato su iPhone 6S Plus) che dovrebbe garantire una maggiore potenza (fino a 3 volte superiore) e minori consumi.
Migliorata anche la fotocamera, da 12 MP. Ed ovviamente non manca il sensore delle impronte digitali e l’NFC per Apple Pay.
Il prezzo negli USA non è elevatissimo dato che parliamo di 399 dollari, una cifra che potremmo definire anche “bassa” rispetto agli standard a cui ci ha abituati Apple negli ultimi anni. Ma cosa abbia spinto la società di Cupertino a trasformare 399 dollari in 509 euro non siamo riusciti a capirlo onestamente.
Oltretutto il prezzo di 509 euro fa riferimento alla versione base da 16 GB. Se volete la versione da 64 GB dovrete aggiungere esattamente 100 euro in più.
Considerando che si trovano facilmente online iPhone 5 ed iPhone 5S ricondizionati a circa 200/250 euro online, e iPhone 6S a meno di 600 euro, vale la pena spendere più di 500 euro per un iPhone da 4 pollici? A voi la risposta.