Come sicuramente saprete, durante l’evento di presentazione di Apple Music, il colosso di Cupertino ha annunciato anche il nuovo servizio Apple News, ovvero una sorta di raggruppatore di notizie presentate però con una veste grafica proprietaria (font, layout ecc.). Il servizio è atteso al lancio a breve ma nelle scorse ore abbiamo scoperto che Apple è dovuta scendere a compromessi con gli editori al fine di avere, fin dal lancio, un buon numero di fonti.
Il report pubblicato dal New York Post descrive ad esempio la volontà, dapprima negata ma successivamente approvata, da parte degli editori di voler pubblicare notizie contenenti dei link interni al proprio sito, così da non perdere traffico dati.
Ciò su cui al momento Apple è sembrata irremovibile è la necessità di 48 ore per l’approvazione di campagne pubblicitarie, facendo uscire in questo modo dai giochi tutti i servizi di scommesse live ad esempio. Inoltre, la piattaforma pubblicitaria a cui Apple si affiderà sarà, almeno all’inizio, esclusivamente quella di iAd (proprietaria), escludendo la piattaforma di Google.
Insomma, Apple non può fare tutto ciò che vuole così come gli editori non possono essere accontentati su tutto. Il risultato finale sarà frutto di una serie di compromessi che andranno più o meno bene ad entrambe le parti. Ricordiamo che al lancio Apple News sarà disponibile solo in USA, in UK ed in Australia.