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Apple ha prodotto il primo smartphone con tecnologia display in-cell touch, e la sua diffusione su device con pannelli ad alta risoluzione non dovrebbe tardare molto, stando alle ultime indiscrezioni.
Il concetto dello schermo in-cell touch è apparso su iPhone 6 lo scorso anno e permette di eliminare il doppio pannello che rendeva molto più spessi gli smartphone, tutto questo senza intaccare la qualità.
Quello che ancora non abbiamo visto, è una larga diffusione di questa tecnologia su display QHD, considerati troppo costosi da produrre per le aziende. Negli ultimi giorni, però, la cordata composta da Sony, Hitachi e Toshiba (brand produttori di tantissimi pannelli per smartphone in commercio) ha annunciato che presto ci sarà una diffusione su larga scala, anche su pannelli ad alta risoluzione.
Tra le caratteristiche tecniche dei nuovi display ci sarà una diagonale superiore ai 5 pollici, risoluzione nativa di 1440(xRGB) x 2560 pixel (WQHD), densità superiore a 500ppi e contrasto 1500:1.
Adesso, stando alle ultime indiscrezioni, Apple dovrebbe investire una mega cifra pari a 1.7 miliardi di dollari in nuovi stabilimenti di produzione, dunque non solo Android e Windows beneficeranno di questa tecnologia nel prossimo futuro. Non ci resta che attendere novità importanti su questo fronte, che aprirà le porte verso una nuova era per la multimedialità mobile.
