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Non facciamoci prendere dall’entusiasmo perché per ora si tratta solo di un brevetto. Come avete potuto leggere nel titolo, il colosso di Cupertino ha depositato un brevetto relativo ad un display flessibile da applicarsi ad uno smartphone. Diversamente da quanto accade oggi, il brevetto in questione indica un display con un angolo di curvatura molto ampio, tanto da prendere anche i lati della scocca.
Trattandosi solamente di un brevetto, non sappiamo se e quando esso verrà effettivamente sfruttato. E’ chiaro che questa notizia fornita in questa data fa pensare inevitabilmente all’iPhone 7 ma Apple, così come ogni altro produttore, vuole prima essere certa che la tecnologia dei display flessibili sia perfetta sia dal punto di vista della resa qualitativa delle immagini che dal punto di vista della resistenza.
Al momento Samsung è il maggior produttore e ricercatore di questo tipo di display. La tecnologia usata è chiamata P-OLED e consiste in un semplice display OLED rivestito non di vetro ma di plastica, al fine di renderlo più resistente durane le piegature.
Sicuramente torneremo sull’argomento perché un iPhone 7 con display flessibile farebbe sicuramente girare la testa a molti. Prima di lasciarvi però, vi vogliamo ricordare che l’Apple Watch di seconda generazione potrebbe tardare rispetto alla solita cadenza annuale (Apple Watch 2: presentazione attesa verso la fine del 2016).
