Circa un mese fa vi abbiamo riportato che, nonostante la grande popolarità di WhatsApp e Facebook Messenger, i ricavi che l’azienda proprietaria di questi servizi (Facebook) ne ricava sono nettamente inferiori rispetto alla concorrenza (WeChat surclassa WhatsApp in quanto a guadagni). Il motivo è abbastanza semplice: Da Facebook Messenger l’azienda non ricava nulla e da WatchApp pochissimo in quanto le uniche entrate sono rappresentate dal canone annuo richiesto di 89 cent.
Per cercare di invertire il trand, Facebook ha deciso di inserire anch’essa su Facebook Messenger degli acquisti in-app. I primi “oggetti” acquistabili sono dei pacchetti di stickers al costo di 99 centesimi. Tuttavia, c’è da fare una precisione importante: al momento non è direttamente Facebook Messenger a vendere gli stickers ma dovranno essere acquistati da app di terze parti. Il primo set di stickers di cui stiamo parlando infatti è acquistabile all’interno dell’applicazione PicoCandy.
Questo non vuol dire assolutamente che in futuro Facebook Messenger non possa far fruttare moltissimo Facebook attraverso la vendita diretta di emoji, stickers, mini app ed altre cose del genere.
Prima di lasciarvi, vi vogliamo ricordare che Facebook ha da poco inaugurato in Francia un servizio integrativo a Facebook Messenger di chat autodistruttive (Facebook entra in concorrenza anche con Snapchat).