Nonostante WhatsApp sia l’applicazione di messaggistica istantanea più famosa di tutte con i suoi 900 milioni di utenti attivi ogni mese, è quella che porta il minor guadagno per utente ai propri sviluppatori. Stando infatti ad un’analisi fatta da Activate e presentata durante la conferenza WSJD Live, WhatsApp guadagna mediamente 6 centesimi di dollaro per utente.
Certo, moltiplicando 6 centesimi per 900 milioni si ottiene una cifra considerevole ma se pensiamo che le varie alternativi cinesi, come ad esempio WeChat, Kakao Talk e LINE guadagnano rispettivamente 7 dollari, 4,24 dollari e 3,16 dollari per utente, è chiaro come ci sia una disparità molto importante.
Nel complesso, il guadagno annuale di WhatsApp è di 54 milioni di dollari contro i 4,5 miliardi di WeChat (600 milioni di utenti attivi) ed i 632 milioni di dollari per LINE (200 milioni di utenti attivi). Questa disparità è da andarsi a ricercare nelle feature offerte: mentre WhatsApp riceve solamente l’abbonamento annuale degli utenti, le altre applicazioni offrono emoji, stickers ed altri add-on attraverso acquisti in-app.
Certo è che WhatsApp ha tutto il tempo per recuperare, visto che nel 2018, stando ad una previsione statistica, le app di messaggistica otterranno circa 1,1 miliardi di nuovi utenti, prevalentemente distribuiti in Africa ed in Asia.