Pur essendo tutti basati su progetti ARM, esistono diversi processori quad core per dispositivi mobili che, oltre ad essere costruiti da differenti produttori, differiscono per architettura costruttiva e prestazioni. In questo articolo cercheremo di fare chiarezza elencando le caratteristiche delle principali soluzioni sul mercato, mantenendo un linguaggio il più possibile semplice e comprensibile e fornendo i link necessari per chi volesse approfondire il discorso
ARM e i processori RISC
ARM è un’azienda inglese che, sin dal 1985, progetta processori caratterizzati da una notevole semplicità costruttiva e un basso consumo energetico.
I processori ARM non ebbero fortuna nel mercato dei personal computer e, per molti anni, vennero utilizzati prevalentemente in lettori multimediali o periferiche per PC come hard disk o router. Negli ultimi anni però, grazie proprio alla semplicità costruttiva e ai bassi consumi, sono diventati lo standard per i moderni smartphone e tablet.
ARM prevede chipset multi core per differenti architetture, eccole nel dettaglio.
ARM Cortex A5: il processore più economico
Cortex A5 è il processore meno potente di ARM ma è anche quello che consuma, in assoluto, meno energia e che ha i costi di produzione più bassi. E’ compatibile al 100% con le applicazioni sviluppate per i processori Cortex Ax e può essere utilizzato in tutti quei casi in cui il costo contenuto o il basso consumo risultano determinanti come i terminali economici o i telefoni dual-SIM.
Ecco i principali SoC (System on a Chip) che utilizzano la tecnologia Cortex A5:
ARM Cortex A7: il processore più efficiente
Contrariamente a quanto il nome possa far pensare, il Cortex A7 è un processore nuovo, progettato per sostituire i vecchi Cortex A8 nei dispositivi economici. La sua più grande qualità è l’efficienza energetica. Un singolo core Cortex A7 è 5 volte più efficiente rispetto a un vecchio Cortex A8 e fino al 50% più performante.
Ecco i principali SoC che utilizzano la tecnologia Cortex A7:
ARM Cortex A9: il classico evergreen
Cortex A9 è stata la prima architettura multi core di ARM ed è ancora utilizzata in molti processori multi core sul mercato.
Ecco i principali SoC che utilizzano la tecnologia Cortex A9:
ARM Cortex A15: potenza allo stato puro
Cortex A15 è il processore più potente di ARM. Offre il doppio della potenza di calcolo rispetto ai precedenti Cortex A9, può arrivare sino a 2.5GHz e può indirizzare sino a 1 TB di memoria. E’ utilizzato in tutte le più recenti soluzioni top di gamma e dovrebbe essere l’ultimo processore a 32 bit di ARM.
Ecco i principali SoC che utilizzano la tecnologia Cortex A15:
Cortex A15 + Cortex A7 = ARM big.LITTLE
I due più recenti processori di ARM possono essere combinati assieme per ottenere elevate prestazioni e consumi ridotti. Tale architettura prende il nome di ARM big.LITTLE e prevede soluzioni sino ad 8 core dove i 4 core A15 entrano in funzione solo quando è richiesta una elevata potenza di calcolo, lasciando ai 4 core A7 il resto delle normali operazioni.
Ecco i principali SoC che utilizzano la tecnologia ARM big.LITTLE:
- LG Odin
- Samsung Exynos 5 Octa
Come scegliere il miglior processore per le proprie esigenze
E’ doveroso ricordare che ARM si limita a progettare i processori, rilasciando ai produttori la licenza per utilizzare le proprie architetture che, spesso e volentieri, vengono modificate dagli stessi produttori per adattare i chip alle proprie esigenze o ai propri componenti.
Questo spiega l’esistenza sul mercato di vari SoC che, pur essendo basati sulle medesime architetture ARM, differiscono per alcune caratteristiche e si contendono il titolo di soluzione più performante.
Gli esempi più famosi sono i chip Snapdragon di Qualcomm e i Tegra di Nvidia.
I Qualcomm Snapdragon, pur essendo basati su architettura Cortex A15, differiscono dal progetto originale di ARM per molti particolari, vantano un consumo energetico ridotto e offrono nello stesso chip anche i moduli per le connessioni telefoniche, il GPS e una GPU avanzata.
Anche Nvidia Tegra differisce dai progetti originali di ARM adottando una architettura a 5 core (4+1) e inserendo nel chip Tegra una GPU molto performante.
In definitiva consigliamo di non valutare un telefono o un tablet unicamente dal chip che monta ma di prendere in considerazione il dispositivo nella sua interezza. Noi di AgeMobile poi saremo sempre qui a darvi una mano, con recensioni e schede tecniche, per fare la scelta migliore.
Nei prossimi mesi cercheremo di tenere aggiornata questa pagina aggiungendo nuovi SoC alle famiglie di chip ARM più famose.
Salve articolo molto interessante! Vorrei sapere quale dispositivo garantisce migliori prestazioni nell uso quotidiano (social, mail, video ecc…) tra Galaxy S2 Plus e One touch Idol 2 mini s.
Grazie