Oggi vi proponiamo una guida per il vostro Samsung Galaxy Nexus. Siete pronti al modding? Si comincia!
Prima di inoltrarci nella guida, è bene sottolineare che si tratta di un'operazione che implica dei rischi. Dunque ATTENZIONE:
il procedimento può essere pericoloso e PUÒ CAUSARE IL BRICK, ossia il blocco, DEL TELEFONO!
Inoltre ogni manomissione del telefono provoca l'immediato decadimento della garanzia fornita dalla casa madre.
La presente guida è a solo scopo informativo. Ogni eventuale utilizzo ricade sotto la diretta responsabilità di chi decide di sua iniziativa di metterla in pratica. Pertanto il sottoscritto e agemobile.com declinano ogni responsabilità per danni ai terminali derivati dall’utilizzo della stessa.
Eseguendo questa procedura perderete tutti i file presenti sul vostro telefono: prima di cominciare eseguite un backup completo!
PREMESSA
· Il telefono DEVE essere carico (batteria superiore al 70%). Lo spegnimento del device a metà delle operazioni potrebbe danneggiare IRRIMEDIABILMENTE il vostro terminale.
DIZIONARIO
· Recovery: la recovery è una particolare modalità di uno smartphone Android, detta anche modalità di ripristino. La modalità di ripristino permette l'installazione solo di update ufficiali con la firma digitale del produttore.
· ClockWorkMod: la ClockWorkMod è una recovery custom che permette l'installazione di update senza firma digitale in modo da poter installare Custom ROM. Permette inoltre di seguire varie, ed utili, operazioni, quali il backup di tutto il dispositivo oppure effettuare i wipe.
PROCEDIMENTO
Innanzitutto scaricate ed installate il pacchetto Galaxy Nexus Toolkit v.10.1.0.
Il primo step, quello fondamentale, prevede l'installazione di tutti i driver necessari al conseguimento della guida:
- Se avete Windows 8 bisognerà prima disattivare l'impostazione che limita l'installazione ai soli driver con firma digitale. Per eseguire questa procedura bisognerà andare in Impostazioni (puntatore in fondo a destra —–> Charmbar ——> Modifica Impostazioni PC). Giunti in Impostazioni spostatevi su Generali, andate fino in fodo alla pagina e cliccate su Riavvia (appena sotto Setup Avanzato). Cliccate ora su Troubleshoot —–> Advanced Options ——-> Windows Startup Settings e poi cliccate su riavvia (Restart). Dopo il riavvio del PC vi ritroverete di fronte alla pagina Windows Startup Settings, cliccate ora su F7 e riavviate.
- Se avete Windows 7 non preoccupatevi, non bisogna disabilitare nulla.
Adessso, sullo smartphone, navigate fino alle info sul telefono e cliccate per 7 volte consecutive Numero Build (ultima info in fondo). Se è tutto andato per il meglio avete appena attivato le Opzioni Sviluppatore sul vostro device! Adesso, sempre nelle impostazioni tappate su Opzione Sviluppatore ed attivate il Debug USB. Collegate il telefono al PC ed attendete l'installazione automatica dei driver tramite Windows Update.
Al termine dell'installazione dei driver spegnete il telefono e riavviatelo tenendo premuti contemporaneamente i tasti VOL+, VOL- e ACCENSIONE. In questo modo avete appena avviato il vostro terminale in Fastboot Mode.
Prima di collegare lo smartphone al PC per l'installazione dei driver della Fastboot Mode apriamo Gestione Dispositivi. Colleghiamo il nostro Samsung Galaxy Nexus (che, ricordiamo, si trova in Fastboot Mode) al computer. In Gestione Dispositivi comparirà la voce Altri Dispositivi che, se estesa, vi mostrerà la sottovoce Dispositivo Sconosciuto. A questo punto dovrebbe avviarsi automaticamente la Configurazione Guida Dispositivo che installerà tutti i file necessari per il riconoscimento del device dal sistema.
In redazione, però, abbiamo riscontrato un piccolo problema facilmente risolvibile: nonostante i driver fossero stati installati correttamente il nostro Samsung Galaxy Nexus non veniva riconosciuto dal nostro sistema operativo (Windows 8 Pro 64-bit). Per ovviare a questo piccolo incoveniente ci è bastato cliccare con il tasto destro su Dispositivo Sconosciuto in Altri Dispositivi ——> Aggiornamento software driver… e selezionare Cerca Driver Nel Computer: a questo punto ci è bastato inserire come percorso dei driver C:/galaxy nexus toolkit/drivers e cliccare su Avanti.
Avendo Windows 8 Pro il sistema ci ha informati, tramite una finestra di pericolo, che stavamo per installare dei driver non firmati. Ovviamente, qualora il sistema ve lo notificasse, proseguite con l'installazione. A procedimento terminato scollegate il device dal PC, spegnetelo e, dopo averlo riacceso nuovamente in modalità Fastboot, ricollegatelo al PC. Adesso in gestione dispositivi dovrebbero comparire le voci Android Device (al posto di Altri Dispositivi) e Google Galaxy Nexus Bootloader Interface (al posto di Dispositivo Sconosciuto).
La configurazione iniziale è terminata, ora si procede con lo sblocco del bootloader!
Aprite il programma Galaxy Nexus Toolkit avendo l'accortezza di eseguirlo con i privilegi di amministratore. All'avvio il software chiederà se si desidera controllare l'eventuale disponibilità di un aggiornamento: nel nostro caso abbiamo digitato No e abbiamo proseguito cliccando il tasto Start. Adesso non resta che selezionare il Modello del device e la Build di Android installata. Per gli utenti europei bisognerà quindi guardare nella sezione GSM MODEL (YAKJU-MAGURO) e identificare, in base alla versione di Android Jelly Bean installata, la build (nel nostro caso Andorid 4.2.1 Jelly Bean Build JOP40D).
Digitate quindi il codice relativo alla build di Android del Samsung Galaxy Nexus (nel nostro caso la numero 7) e cliccate nuovamente Start. Ora dovreste trovarvi di fronte al Main Menu che raccoglie tutte le operazioni di modifica possibili sul terminale.
I passi fondamentali da seguire sono tre:
- Sblocco del Bootloader
- Installazione ClockWorkMod Recovery
- Flashing dei permessi di Root
Seguendo quindi questa scaletta selezionate tra le voci Unlock or Re-lock your Bootloader (numero 3). Digitiate quindi il numero 3 sulla tastiera e premete Start: verrete rimandati alla pagina BOOTLOADER OPTIONS dove dovrete selezionare Un-Lock Bootloader (opzione numero 1). Digitate il numero 1 e, successivamente, premete Start. Il programma vi chiederà se il vostro dispositivo si trova in Fastboot Mode: nel caso non fosse in tale modalità digitate No e premete Start. Il device si riavvierà automaticamente in Fastboot Mode e inizierà quindi la procedura di sblocco del bootloader. Se il vostro device si trova già in Fastboot Mode digitate, ovviamente, Yes e premete Start.
Durante l'unlock del bootloader del device sul vostro Samsung Galaxy Nexus verrà visualizzata una richiesta di conferma per procedere con lo sblocco. Premete quindi il tasto VOL+ per selezionare Unlock Bootloader e, successivamente, premete il tasto ACCENSIONE per confermare la vostra scelta. Ad operazione eseguita il programma vi farà ritornare alla schermata del MAIN MENU dove, questa volta, selezionerete Flash Recovery (numero 6).
Selezionata la voce numero 6 (Flash Recovery – CMW Touch, TWRP Touch or Stock), digitate il numero 6 e cliccate Start. Comparirà la pagina OPTIONS dove selezionerete Flash ClockWorkMod Touch Recovery (opzione numero 1), quindi digitate 1 e inviate. Al termine della procedura di flashing verrete rimandati al MAIN MENU dove, se volete, potete eseguire anche il flashing dei permessi di Root seguendo la stessa procedura riportata fino ad adesso.
Dopo aver eseguito tutte le procedure avrete quindi sbloccato il Bootloader del vostro Samsung Galaxy Nexus, installato la ClockWorkMod Recovery e Rootato. Per poter avviare la Custom Recovery del vostro terminale dovrete accenderelo in Fastboot Mode (VOL+, VOL- e ACCENSIONE) e, tramite i tasti VOL, selezionare Recovery Mode confermando con il tasto ACCENSIONE.
Nelle prossime settimane pubblicheremo una guida per installare una qualsiasi Custom ROM sul Samsung Galaxy Nexus. Buon Modding!