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Facendo un giro su Indiegogo abbiamo scoperto un progetto molto interessante riguardante delle cuffie studiate appositamente per gli smartphone. A differenza degli auricolari normali che hanno un connettore jack da 3,5 millimetri, gli Z:ero (non sappiamo il perchè di questo nome) sono dotati di un plug micro USB. Se fossero dotate solamente di ciò, probabilmente non verrebbero mai commercializzate dato che non potrebbero assolutamente funzionare. Il motivo è da ricercarsi nel DAC e nella conversione del segnale da digitale in analogico.
Per chi non lo sapesse, il DAC è (Wikipedia):
Il Digital (to) Analog Converter (DAC), in italiano Convertitore digitale-analogico, è un componente elettronicoin grado di produrre sul suo terminale di uscita, un determinato livello di tensione o di corrente, in funzione di un valore numerico che viene presentato al suo ingresso.
Nel caso degli auricolari, il DAC si occupa della conversione del file musicale da digitale in analogico, così che le cuffie possono vibrare ed emettere il suono.
Come dicevamo prima, nel caso le Z:ero avessero solo l’ingresso micro USB, non potrebbero funzionare, dato che questo tipo di connettore funziona con informazioni digitali. Tuttavia, l’azienda produttrice ha inserito un DAC all’interno degli auricolari e, essendo esso esterno allo smartphone e quindi privo di interferenze, svolgerà in maniera migliore il suo lavoro, regalando un audio più pulito.
Le Z:ero sono attualmente in cerca di fondi su Indiegogo per raggiungere la produzione di massa. Il costo per contribuire è di soli 25 dollari più 10 dollari per la spedizione. La campagna di raccolta fondi terminerà il 22 Febbraio.
