
Il progresso dei contenuti multimediali passa attraverso diverse vie, come ad esempio il metodo della distribuzione (streaming, Blu-Ray ecc.) oppure quella tecnica (codec, formati ecc.). A queste però dobbiamo aggiungere anche le varie tipologie di contenuto multimediale (musica, video, immagini) ed a quest’ultimo va senza dubbio inglobato il settore della realtà virtuale. Essa infatti rappresenta la tecnologia con più appeal di tutti in questo settore, superiore persino al 4K.
Di recente abbiamo scoperto che Google ha intenzione di essere uno dei leader del settore VR grazie alla propria piattaforma YouTube. In realtà questo non è propriamente un segreto, in quanto in passato ha già annunciato, attraverso un post ufficiale, che “YouTube presses play on virtual reality”. Ciò che però abbiamo scoperto nelle scorse ore è che Scott Broock, direttore in passato di una start-up impegnata proprio nello sviluppo della VR, è diventato ufficialmente il Global VR Evangelist di YouTube.
Thrilled to plug in with the team @YouTube as Global #VR Evangelist, hitting fast forward on the future of immersive content. VR everywhere.
— Scott Broock (@ScottBroock) 22 Gennaio 2016
Non sappiamo bene che tipo di posizione sia ma ciò che è chiaro è che Google vuole spingere sull’acceleratore fin a subito al fine di portare non solo la qualità migliore possibile dal punto di vista della compatibilità ma anche la maggior quantità possibile di contenuti sulla propria piattaforma. Il suo impegno quindi non si limiterà solamente ai Cardboard ma probabilmente in futuro vi saranno altri device hardware nelle fabbriche di produzione Google.