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Con la serie Redmi 5, Xiaomi aveva di fatto arrestato la partnership con Mediatek anche nella fascia media e medio-bassa. Tuttavia, sembrava troppo bello per essere vero e con la serie Redmi 6 è ritornata prepotentemente questa collaborazione e in queste ore si ripropone con Xiaomi Mi Play.
Lo smartphone in questione si presenta con processore Mediatek Helio P35 con processo produttivo a 12nm, quindi tecnicamente saremmo di fronte ad un SoC di fascia alta o comunque con performance a livello di Qualcomm Snapdragon 636 o 660.
Fondamentalmente visto che Xiaomi Mi Play verrà commercializzato ad un prezzo di circa 140 dollari questo potrebbe essere un sacrificio quasi accettabile. Bisognerà però vedere se questo smartphone arriverà anche nel nostro mercato o se rimarrà confinato sul mercato cinese.
Le specifiche hardware non mostrano nulla di particolarmente interessante dato che troviamo un display da 5,84″ con risoluzione FHD+ e un notch (questa volta a goccia, quindi non dovrebbero esserci problemi con le notifiche). A bordo troveremo 4 GB di RAM e 64 GB di storage di tipo eMMC 5.1. Ci sarà una doppia fotocamera posteriore da 12+2MP (f/2.2) priva di stabilizzazione ottica, una camera anteriore da 8MP ed una connettività discreta con USB Type-C e Wifi Dual Band.
Perché ci si lamenta sempre quando ci sono processori Mediatek in circolazione? Ebbene, in uno smartphone che viene lanciato alle soglie del 2019 troviamo a bordo ancora Android 8.1 Oreo e inoltre c’è una batteria da 3000 mAh che sono sicuramente pochi per gli standard dell’azienza nella fascia bassa del mercato.
Insomma, questo Xiaomi Mi Play non sembra promettere bene. Speriamo solo che i rumors secondo cui questo smartphone possa essere la versione cinese del futuro Redmi 7 si sbaglino di grosso.
