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Windows Phone 7 “Mango” rinuncia all'”in app purchase”

Dopo il rilascio di Beards & Beaks, il primo titolo per Windows Phone 7 a supportare l'in app purchase, ovvero la possibilità di acquistare contenuti extra direttamente dall'applicazione, si supponeva che tale feature sarebbe stata resa disponibile per gli sviluppatori con "Mango": A quanto sembra  così non è.

windows marketplace

E' Todd Brix di Microsoft a confermare che la funzione dell'in-app purchase non verrà putroppo integrata con il prossimo aggiornamento della piattaforma. Tradotto in termini pratici tale scelta comporterà che gli sviluppatori di app per gli smartphone Windows Phone 7 non potranno includere opzioni per consentire agli utenti di acquistare nuovi livelli, potenziamenti ed altri contenuti connessi alle applicazioni direttamente dalle stesse.

Beards & Beaks deve essere quindi considerato al momento l'unico esempio di gioco che supporta l'in app purchase. Ricordiamo che il titolo è stato sviluppato direttamente da Microsoft che ha ovviamente accesso a  tutte le API del sistema operativo a differenza degli sviluppatori che utilizzano esclusivamente quelle contenute nei vari SDK. Non è da escludere che la casa di Redmond abbia iniziato a sondare il terreno introducendo un primo titolo con supporto all'in-app purchase, rimandando a future release l'integrazione di tale funzione.

Fonte: Windows Phone Developer Blog via Mobility Digest

Sistema Operativo: 
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Dopo il rilascio di Beards & Beaks, il primo titolo per Windows Phone 7 a supportare l’in app purchase, ovvero la possibilità di acquistare contenuti extra direttamente dall’applicazione, si supponeva che tale feature sarebbe stata resa disponibile per gli sviluppatori con “Mango“: A quanto sembra  così non è.

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E’ Todd Brix di Microsoft a confermare che la funzione dell’in-app purchase non verrà putroppo integrata con il prossimo aggiornamento della piattaforma. Tradotto in termini pratici tale scelta comporterà che gli sviluppatori di app per gli smartphone Windows Phone 7 non potranno includere opzioni per consentire agli utenti di acquistare nuovi livelli, potenziamenti ed altri contenuti connessi alle applicazioni direttamente dalle stesse.

Beards & Beaks deve essere quindi considerato al momento l’unico esempio di gioco che supporta l’in app purchase. Ricordiamo che il titolo è stato sviluppato direttamente da Microsoft che ha ovviamente accesso a  tutte le API del sistema operativo a differenza degli sviluppatori che utilizzano esclusivamente quelle contenute nei vari SDK. Non è da escludere che la casa di Redmond abbia iniziato a sondare il terreno introducendo un primo titolo con supporto all’in-app purchase, rimandando a future release l’integrazione di tale funzione.

Fonte: Windows Phone Developer Blog via Mobility Digest

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