
WhatsApp, l’app che regna sovrana nel mondo delle “chat istantanee” su piattaforma mobile, ha da tempo intenzione di andare a competere con Skype e Viber per quanto riguarda le chiamate vocali effettuate via internet: inizialmente previsto per il secondo trimestre del 2014, il servizio a quanto pare non arriverà prima del 2015. [divider]
Durante una conferenza stampa, infatti, Jan Koum (CEO di WhatsApp) ha spiegato che è davvero difficile realizzare un servizio di questa portata che possa funzionare per bene, e il team di sviluppo ha riscontrato una serie di problemi tecnici che devono essere corretti prima che la funzionalità possa essere presentata ai 600 milioni di utenti attivi ogni mese a tale servizio.
WhatsApp avrà le chiamate vocali solo dal 2015
Una serie di questi problemi tecnici è che WhatsApp non può aver accesso a tutti i microfoni su alcuni telefoni, rendendo difficile la cancellazione dei rumori di fondo. Inoltre, il team vorrebbe che le chiamate vocali via internet fossero possibili anche in casi di scarsa copertura, consentendo anche ai mercati emergenti (dove il 2G è ancora fortemente presente) di accedere a tale possibilità.
Il CEO di WhatsApp ha inoltre dichiarato che l’azienda spera di raggiungere un miliardo di utenti attivi in pochi anni, obiettivo che verrà sicuramente sostenuto e finanziato da Facebook, che ha pochi mesi acquistato il colosso della messaggistica per 21,8 miliardi di dollari.