Come sicuramente saprete, sono ormai diversi mesi che WhatsApp permette di salvare tutte le nostre chat su un servizio cloud (Google Drive su Android e iCloud su iOS) al fine di poterle ripristinare nel caso in cui cambiassimo smartphone. Si tratta di una funzionalità molto apprezzata che però, almeno sul fronte iOS, non trovare un giusto grado di sicurezza.
I backup di WhatsApp verso la nuvola di Apple non erano crittografati, il che rendeva possibile che nel processo di upload degli hacker potessero intercettare la trasmissione e rubare le chat invadendo la nostra privacy.
WhatsApp crittografa i backup verso iCloud già da diversi mesi
Stranamente però WhatsApp ha implementato la crittografia nei backup verso iCloud intorno alla fine del 2016, non dandone comunicazione a nessuno.
Non sappiamo come mai gli sviluppatori o i responsabili del servizio di messaggistica più utilizzato al mondo non abbiano voluto pubblicizzare la cosa. Fatto sta che, senza volerlo, le nostre chat che vengono caricate in maniera regolare su iCloud sono crittografate da diversi mesi.
La cosa importante da sottolineare è che la crittografia delle chat avviene direttamente sullo smartphone, dal momento che nei server di Apple arrivano già crittografate. Ciò significa che, pur conservandole nei propri server, il colosso di Cupertino non può avere accesso alle nostre chat.
Prima di lasciarvi, vi vogliamo ricordare due particolari azioni da tenere per aumentare la sicurezza degli account e dei dati in essi contenuti: utilizzare la verifica in due passaggi dove offerta e utilizzare dei password manager per creare delle password molto lunghe e complesse, al fine di rendere estremamente difficile, se non complicato, l’accesso a potenziali hacker che volessero crackare il nostro account.