Google Play Store ha sempre utilizzato carte di credito per l’acquisto di applicazioni. Qualche tempo fa si era intravisto un progresso con il supporto ai pagamenti tramite Vodafone e Wind. Ma mentre la seconda compagnia permette ancora di utilizzare il credito telefonico, Vodafone ha interrotto questo supporto tra l’altro senza fornire nessuna spiegazione.
La decisione presa da Vodafone sembra essere legata non solo al nostro Paese ma anche in altre nazioni europee quali Regno Unito, Germania e Spagna. E quindi in questo momento in Italia, Spagna e Regno Unito gli unici operatori telefonici che consentono di pagare sul Google Play Store tramite credito telefonico sono rispettivamente Wind, Movistar, e T-Mobile).
Difficile credere che questo mancato supporto possa essere un deterrente per chi acquista uno smartphone Android però è un dato di fatto che in mancanza di una carta di credito o comunque di una carta prepagata era molto utile poter sfruttare il credito telefonico per effettuare acquisti, come permetteva di fare Vodafone Italia. In effetti, risulta alquanto strano che non tutti gli operatori telefonici consentano questa possibilità.
Google ha già rivisto più volte i suoi metodi di pagamento rimuovendo Checkout e introducendo Wallet ma la sostanza non cambia: ancora oggi è necessario una carta di credito per fare acquisti. Non sono accettati nemmeno i pagamenti via Paypal ed ora viene meno anche uno dei due operatori telefonici che sfruttavano il traffico disponibile. Tenete quindi presente che l’unico operatore al momento che supporta i pagamenti su Play Store è Wind Italia. Un fattore da ricordare sicuramente nella scelta del carrier telefonico, soprattutto se non disponete di carte di credito!