Sin dai tempi di Nintendo il mercato dei videogame è sempre stato molto roseo ma, dopo 20 anni circa, la situazione è cambiata: non sono più le console a garantire maggiori opportunità di guadagno per gli sviluppatori ma smartphone e tablet.
Se anni fa avere un cellulare poteva fornire solamente opportunità di comunicazione, oggi le possibilità di intrattenimento con questi dispositivi sono assai considerevoli.
Stando a quanto riportano Casual Gamers Association (CGA), Distimo e Newzoo, il mercato di videogame per il mobile oggi corrisponde al 17.4% del totale, ovvero 12,3 miliardi di euro, e, si suppone, che nel 2016 crescerà fino al 27.8%, equivalente a 23.9 miliardi.
Ciò significa che, con un incremento del 10%, l’industria mobile per i videogame si imporrà come uno dei più fruttuosi mercati, secondo solo a quello delle console.
Il rapporto del CGA, inoltre, riporta anche la situazione concernente il futuro del mercato delle altre piattaforme: quello che riguarda il PC dovrebbe progressivamente perdere, sempre considerando come data il 2016, il 6.4% e le console, grazie alla recente commercializzazione di PS4 e Xbox One, dovrebbero guadagnare il 3.5%; gli MMO (sigla che sta per online mass player) dovrebbero registrare un guadagno del 10% e, infine, si suppone che la quota di mercato per i giochi su social network (come giochi flash di Facebook) diminuiranno dell’1.7%.
E voi con quale piattaforma siete soliti intrattenervi?