Nell'evento organizzato ieri a New York Apple ha presentato delle innovative soluzioni dedicate al mondo dell'istruzione. Cominciamo a scoprire quali sono le potenzialità del nuovo progetto dell'azienda di Cupertino.
Nei giorni scorsi è stato riferito che anche Steve Jobs teneva molto a questo progetto, tanto da spingerlo a lavorarci su fino ai suoi ultimi giorni di vita.
Dopo aver scoperto di cosa si tratta e quali benefici potrebbe portare a tutto il mondo dell'istruzione (scuole, università, studenti e insegnanti), iniziamo a comprendere le enormi potenzialità di questo progetto ed il motivo per il quale stava tanto a cuore allo stesso Jobs.
Apple ha provato ad anticipare quello che inevitabilmente sarà il futuro: da parte i libri cartacei per fare spazio a quelli multimediali, meno inquinanti, certamente più accattivanti e capaci di conquistare con maggiore facilità l'attenzione e l'interesse dello studente.
La fredda pagina dei libri viene così sostituita da uno schermo luminoso ed "in movimento", capace di riservare sorprese ad ogni nuovo "tocco".
Resta da valutare quanti anni saranno necessari perchè da una parte l'editoria si convinca che questo è il mezzo del futuro, quello su cui puntare e dall'altra perchè scuole e studenti possano dotarsi di un tablet (che sia un iPad, Android o altro conta poco), divenendo questo lo strumento standard.
Ad ogni modo, la rivoluzione dell'istruzione è ormai iniziata.
Per farvi un'idea delle potenzialità di iTunes U, iBooks 2 e dei libri di testo in versione digitale secondo Apple vi lasciamo al video promo e ad un video hands-on realizzato dallo staff di Engadget. Buona visione.