Qualcomm, società californiana famosa per i suoi Snapdragon (600,800) e per le GPU Adreno, ha visto un aumento delle vendite di circa il 30% rispetto allo scorso anno. Ma non è tutto oro quel che luccica.
Le vendite relative al quarto trimestre 2013- ovvero quello che va da Giugno a Settembre – sono state pari a ben 25 miliardi di dollari, con una crescita dei profitti netti di circa il 22%, arrivando a 7.91 miliardi di dollari. Cifre incredibili, assolutamente da capogiro che rispecchiano quanto i processori dell’azienda siano realmente utilizzati da parte dei produttori, e, come sappiamo, la quasi totalità dei top di gamma Android ne è equipaggiata.
Però, nonostante questo, durante il quarto trimestre Qualcomm ha visto una crescita piuttosto “bassa”: nonostante le vendite siano schizzate, la crescita rispetto al trimestre precedente, cioè il Q3, sono aumentate di appena il 4%, con una flessione anche nell’aumento dei profitti.
Le stime degli analisti per il Q1 2014 parlano chiaro: 7 miliardi di dollari. Cifra che, secondo le stime interne, Qualcomm non raggiungerà, fermandosi a 6.3/6.9 miliardi di dollari. Gli azionisti, ovviamente, non sono contenti della situazione; ma per loro natura, non lo saranno mai.