L’azienda canadese ha reso pubblici i risultati finanziari relativi al quarto trimestre fiscale chiuso lo scorso primo marzo, i quali ci mostrano perdite inferiori al previsto, come qualcosa nell’ordine di 423 milioni di dollari – insomma giusto qualche spicciolo, ndr – ma è la definiremmo una più che ben magra consolazione considerando che l’anno precedente vennero annunciati guadagni pari a 98 milioni di dollari e, nei fatti, le vendite BlackBerry degli smartphone continuano a proseguire con un trend in negativo vertiginoso.
I ricavi, invece, sono scesi a 976 milioni di dollari contro i 2,68 miliardi dello stesso conio nello stesso periodo di tempo preso in considerazione un anno fa, sebbene gli analisti si aspettavano in media 1,11 miliardi e anche escludendo i costi di ristrutturazione e altre spese varie ed eventuali, la società riporta una perdita dell’8 percento per azione, decisamente meno rispetto quanto previsto dal mercato.
Per quanto riguarda l’hardware le vendite BlackBerry raggiungono quota 1 milione e 300 mila unità, anche in questo caso in calo rispetto al milione e 900 mila del trimestre precedente e, il distribuito di queste ultime ammonta a circa 3,4 milioni di dispositivi, dove gli smartphone più venduti continuano ad essere i modelli della serie 7S, a ulteriore testimonianza di quanto la nuova linea di dispositivi BlackBerry 10 non riesca a trovare consensi sul mercato.
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Vendite BlackBerry: buone speranze e buoni propositi?
Nonostante le vendite BlackBerry non sembrano promettere nulla di buono, Brian Cotello, analista di Morningstar, si dichiara fiducioso del fatto che portando avanti una strategia sul taglio dei costi l’azienda canadese potrà raggiungere il pareggio entro la fine del 2015, anche se il vero dilemma resta quello di cercare di capire cosa possa fare ancora dal punto di vista della domanda che, a quanto pare, fatica a migliorare.
L’azienda, dal canto suo, sicuramente continuerà a spingere sui servizi, cercando di tamponare così le perdite provenienti dall’hardware, settore in cui le vendite BlackBerry potrebbero essere spinte dall’annunciato lancio di tre nuovi dispositivi con tastiera QWERTY – come si suole dire, sbagliare è umano perseverare è diabolico, ndr – che verranno presentati nei prossimi 18 mesi e, in tutto questo, speriamo che le ultime parole famose del CEO John Chen trovino riscontri nei fatti.