Qik è un’applicazione di video sharing disponibile per numerosi smartphone. In questo tutorial ne descriveremo il funzionamento per acquisire e condividere in tempo reale i nostri video con le più importanti reti di social network.
Il funzionamento di Qik è basato su un software da installare nello smartphone che funge da client (in questo tutorial abbiamo utilizzato la versione per iPhone), e sul server di Qik, presso il quale è necessario creare un’account e che si occupa di ricevere i flussi video inviati dallo smartphone, archiviarli e ritrasmetterli alla princiapali reti di social network. Procediamo con ordine.
1) Il primo passo è l’installazione del client di Qik e la creazione dell’account (operazione che può essere gestita direttamente dallo smartphone). La versione iPhone la troviamo in App Store, scaricabile a questo indirizzo. (per le altre rimandiamo alla fine dell’articolo)-
La prima cosa che ci viene chiesta dal programma è di loggarci all’account di Qik; se non ne abbiamo uno possiamo crearlo direttamente dallo smartphone. Dopo esserci loggati si apre la finestra principale del programma.
La schermata principale è di facile consultazione. Nella parte in basso si trova il pulsante rosso per avviare la registrazione, quello a sinistra per scegliere le impostazioni della cattura ed infine il pulsante a destra per entrare nella galleria dei video acquisiti.
2) La seconda fase riguarda le impostazioni del programma. Qik offre due modalità di acquisizione dei video: in streaming in tempo reale e in modalità offline. La prima opzione è quella più interessante perchè permette di inviare quasi in diretta le immagini all’account di Qik. La seconda modalità è utile ad esempio quando la coperatura 3G o Wi-Fi viene a mancare e noi continuiamo a riprendere i video che verranno inviati in un secondo momento.
Altra importante impostazione da dare al programma è la scelta se rendere pubblici i video o uploadarli nel proprio account di Qik selezionando le persone che potranno visionarli.
La prima importante scelta da effettuare nel menu opzioni è quella tra la modalità “live” (che invia in tempo reale i video) e quella “offline” (che registra i video e successivamente consente l’invio).
Tappando invece sulla barra di stato possiamo accedere ad altre impostazioni, tra cui una molto importante relativa alla scelta se rendere o meno pubblico il video.
3) Dopo la fase delle impostazioni possiamo passare alla registrazione vera e propria. Tappiamo l’area della fotocamera, qualora la stessa fosse in standy e premiamo il pulsante rosso, collocato nella parte bassa dello schermo.
La nostra registrazione è iniziata. Per arrestarla è sufficiente premere nuovamente il pulsante collocato al centro in basso dello schermo.
4) Passiamo quindi ad organizzare e a gestire i video acquisiti, esplorando la galleria, ma anche visitando il nostro account di Qik via Web. Per visualizzare la galleria sullo smartphone è sufficiente premere il pulsante in basso a destra.
Nello screenshot a sinistra vengono visualizzati tutti i clip acquisiti. Tappando su uno di essi possiamo modificare i principali parametri del video: aggiungere un titolo, cancellarlo, renderlo pubblico o privato ed infine, particolare che ci interessa molto, condividerlo con le reti di social network.
5) A questo punto ci spostiamo sul sito web di Qik e ci logghiamo con i nostri dati oer impostare preliminarmente con quali reti di social network vogliamo condividere i video acquisiti
Log-in presso il sito www.qik.com
“Edit Networks” è l’opzione da scegliere per impostare in quali reti di social network verranno riversati i video.
Tutti le più diffuse reti di social network sono comprese. È sufficiente sceglierne una e autorizzare l’accesso da parte di Qik al proprio profilo di YouTube, in questo caso, per inviare automaticamete i video registrati con lo smartphone in contemporanea anche su YouTube. L’operazione deve essere fatta solo una volta e non ogni volta che si registra un video La condivisione è quindi, dopo questa fase, interamente gestibile dallo smartphone.
In ogni momento è possibile modificare le impostazioni di ciascun social network, scegliendo ad esempio se inviare tutti i video acquisiti su qik o solo alcuni oppure scegliendo una frase introduttiva per ciascun video.
Pochi click e il gioco è fatto. Abbiamo trasferito in maniera del tutto automatica il video acquisito con lo smartphone sul nostro account di Facebook.
6) È sempre possibile gestire i video direttamente dall’account di Qik. Non trascuriamo infatti che Qik è di per se stessa una rete di social network molto attiva formata da numerosi utenti.
7) Qualche consiglio finale. Qik necessita di una connessione dati veloce per l’invio dei video, quindi è consigliabile utilizzare una rete Wi-Fi anche se l’ideale è avere una buona connessione 3G a disposizione per girare i video in mobilità. Ovviamente è necessaria una tariffa flat per l’invio dei video se non si vuole correre il rischio di vedersi prosciugato il credito telefonico. È importante curare, altrettanto ovviamente gli aspetti della privacy scegliendo in maniera consapevole se rende pubblici o privati i video e con quali reti condividere le registrazioni.
Qik è un servizio completamente gratuito (eccettuati i costi di connessione) ed è disponibile per tutte le principali piattaforme (Android, BlackBerry, iPhone, Symbian e Windows Mobile). QUI un elenco con tutti i dispositivi compatibili.
Fonte: AgeMobile