
Con l’introduzione di iPhone X, Apple ha segnato un cambiamento importante nei suoi sistemi di identificazione biometrica, passando da un sensore di impronte digitali (Touch ID) a un sistema di riconoscimento facciale (Face ID). Tuttavia, seppur il Touch ID sembra essere ormai scomparso dai radar di Apple, è possibile che Face ID e Touch ID possano coesistere nei futuri iPhone.
Una lunga domanda di brevetto depositata in Europa a gennaio e resa pubblica solo pochi giorni fa suggerisce che Apple stia almeno considerando la possibilità di combinare la tecnologia Face ID e Touch ID sui futuri iPhone.
Avere più metodi di autenticazione biometrica sullo stesso dispositivo potrebbe aggiungere un ulteriore livello di sicurezza all’iPhone di prossima generazione. Ancora più importante, un lettore di impronte digitali potrebbe essere utilizzato come opzione di sblocco di backup nei (rari) casi in cui il Face ID non riesce a riconoscere il legittimo proprietario di un iPhone.
Seppur la cosa è molto intrigante dal punto di vista consumer, è bene tenere presente che la registrazione di un brevetto che menziona questa funzionalità (una volta) e l’effettiva adozione della tecnologia con entrambi i sistemi biometrici sono due cose molto diverse.
Inoltre, è anche bene sottolineare che il pulsante fisico Home non tornerà certo a bordo dei nuovi iPhone, visto che il possibile Touch ID di nuova generazione utilizzerebbe un sensore di impronte posto al di sotto del display (magari con tecnologia ultrasonica).
In attesa di avere maggiori informazioni sulle possibilità che ci sono che Apple decida di riportare indietro il Touch ID, vi vogliamo ricordare che Gli iPhone 2019 potrebbero essere ancora più sottili e che non vi sarà un iPhone 5G almeno fino al 2020.