Svolta SIRI: ora Apple ha cambiato tutto ed è efficiente quanto ChatGPT

Novità Apple, svolta in arrivo per Siri - Agemobile.com (Foto X)
Apple si rilancia nel campo dell’intelligenza artificiale: svolta clamorosa per Siri e guanto di sfida al mercato.
Cosa fare di fronte a un problema? A prescindere dalla sua natura le opzioni non sono molte. Che si tratti di vita privata o di uno scenario lavorativo quando qualcosa non va per il verso giusto non resta che guardarsi dentro.
Il motivo? Capire se si è in possesso del coraggio necessario per affrontarlo, il problema. In caso di risposta negativa non si può fare altro che ignorarlo, gettando la polvere sotto la sabbia nella speranza che prima o poi non torni a galla…
Già, perché, come diceva Don Abbondio, il coraggio non ci se lo può dare: o lo si ha, o non lo si ha. Certo, per restare in tema di massime, prima o poi i nodi vengono al pettine, quindi il rischio concreto è solo quello di rinviare il momento del dunque.
Se pensate che tutto questo possa riguardare solo la sfera privata di noi “comuni mortali” basta interessarsi a cosa ha fatto Apple nel cercare di approcciare un guaio molto serio come quello legato al funzionamento di Siri.
La rinascita di Siri: Apple non si arrende alle difficoltà e rilancia
L’assistente virtuale integrato nei dispositivi iOS si è infatti trasformato da tempo in un calvario. Le difficoltà palesate da Siri nell’integrarsi con le nuove tecnologie su cui si basano gli LLM hanno rappresentato solo il primo di una lunga serie di problemi che hanno compromesso anche i primi passi di Apple Intelligence.
A Cupertino ci si è quindi dovuti porre la più cruenta delle domande: cosa fare con Siri? Le strade erano due: interrompere lo sviluppo oppure non arrendersi provando a rilanciarlo. Ebbene, come ogni colosso che si rispetti ad Apple non hanno scelto, cercando di percorrere entrambe le vie. Con ottimi risultati.
Siri cambia volto: il nuovo LLM lascia gli utenti a bocca aperta
Così, se secondo le ultime indiscrezioni gli utenti Apple avranno presto la possibilità di scegliere assistenti alternativi a Siri su iPhone, magari Google Assistant o Alexa, la sorpresa delle sorprese riguarda l’importante trasformazione alle porte per Siri, talmente significativa da poterlo far diventare un rivale di ChatGPT.
Alla base della svolta ci sarebbe una nuova architettura software in lavorazione presso gli uffici di Zurigo, dove si sta creando un nuovo LLM destinato a sostituire l’attuale Siri ibrida. Si tratterebbe di un modello in grado di renderà Siri più naturale nelle conversazioni ed efficiente nella ricerca di informazioni, che rappresenta ormai la nuova frontiera dei chatbot. Il futuro dell’Apple Intelligence potrebbe essere meno cupo di quanto temuto, ma l’idea di Cupertino sarebbe comunque quella di distanziarsi dal marchio Siri per non danneggiare la percezione del proprio brand Apple.