
Concept
Si parla ormai da diversi anni del Surface Phone e ad ogni occasione vi è la speranza (o l’illusione?) che Microsoft, immettendolo sul mercato, riuscirà a risollevarsi nel mercato mobile ed a concorrere nel migliore dei modi con Android ed iOS. Tuttavia, ogni volta che se ne parla è evidente che il Surface Phone rappresenta una sorta di chimera, ovvero un qualcosa che sembra essere pronta alla presentazione ma che invece è ancora molto lontana.
Le ultime indiscrezioni emerse sul web indicano che la possibile presentazione del Surface Phone dovrebbe avvenire addirittura nel 2018. Di fatto, il voler creare una categoria del tutto nuova in grado di dominare fin da subito il mercato non permette a Microsoft di affrettare i tempi. Da un recente brevetto abbiamo scoperto che il Surface Phone potrebbe avere un’anima flessibile, permettendo all’utente di utilizzarlo sia come smartphone che come tablet (una volta aperto a volantino).
Il voler realizzare qualcosa di importante è stato anche alla base dei progetti che hanno portato sul mercato prima i vari Surface Pro, poi il Surface Book ed infine il Surface Studio (l’AIO da 3000 dollari di listino). A tal proposito, vi ricordiamo e parole del CMO di Microsoft, Chris Capossela:
… È importante … per i nostri clienti per capire … il nostro modello di mercato non deve essere solo la costruzione di un altro dispositivo che compete con la concorrenza di fascia alta in qualche categoria … quello che abbiamo è un punto di vista diverso, e, si spera, che ci permetta di creare una nuova categoria.
Oltre al design futuristico che prevederebbe l’integrazione di display flessibili, il Surface Phone dovrebbe inventare una nuova categoria anche per quanto riguarda il software. Da questo punto di vista, l’unione delle Shell fra Windows 10 e Windows 10 Mobile, previsto con l’aggiornamento a Redstone 3, potrebbe gettare le basi.