Sin dal lancio del primo Amazon Echo, la competizione sul fronte degli smart speaker si è fatta sempre più serrata (purtroppo non in Italia, dove nemmeno un modello è ancora arrivato). Al gruppo infatti si è unito a distanza di un anno Google Home e a Dicembre troverà spazio anche Siri sull’Apple HomePod. Anche Samsung però starebbe pensando di entrare in questo particolare mercato, con uno smart speaker basato sul proprio assistente digitale Bixby.
Questa un’indiscrezione molto interessante e alquanto concreta, considerando che è stata messa online dal “The Wall Street Journal“. Dotato di nome in codice “Vega“, lo smart speaker di Samsung sta dovendo affrontare non pochi problemi, più sulla parte software che sulla parte hardware.
Di fatto, con la sospensione momentanea del supporto alla lingua inglese di Bixby per diversi problemi di riconoscimento vocale e con la cancellazione delle poche informazioni disponibili sul sito Samsung relative all’italiano e al tedesco, è chiaro che Samsung non sarà in grado di rilasciare sul mercato questo nuovo dispositivo prima della fine del 2017.
Samsung e i motivi nel voler entrare nel settore smart speaker
Volendo snocciolare un paio di numeri sull’espansione a macchia d’olio di questo genere di prodotti, nel 2016 sono stati 18 milioni gli americani che hanno acquistato uno smart speaker. Tale numero di è raddoppiato nel corso di questi primi 6 mesi del 2017, arrivando a 36 milioni.
Grazie al supporto di sempre più servizi di terze parti, gli smart speaker stanno prendendo sempre più piede come centro delle informazioni casalinghe: dal meteo alla news, dalla lista della spesa alla gestione della riproduzione musicale e della domotica, essi rappresentano un modo molto più semplice di interagire con la tecnologia moderna che ci circonda.