
Come sicuramente saprete, Samsung ha deciso di differenziare l’equipaggiamento interno del Samsung Galaxy S7 e della sua variante edge in base al mercato di destinazione. Da ciò ne deriva che in Europa sta per arrivare (la commercializzazione è prevista per l’11 marzo, anche se sono già attivi i pre-ordini) la versione con a bordo il SoC Samsung Exynos 8890 mentre in USA ed in Cina sta per arrivare la versione con Qualcomm Snapdragon 820.
Proprio riguardo a questo SoC, sembra che entrambi gli smartphone non siano compatibili con il nuovo standard di ricarica Qualcomm Quick Charge 3.0. Samsung avrebbe scelto in questa maniera per evitare di creare differenze troppo evidenti nell’ambito della ricarica rapida fra la variante internazionale con SoC Exynos e quella con SoC Qualcomm. In questo modo anche la produzione dei caricabatteria originali non subisce modifiche.
Ad ogni modo, è abbastanza certo che tutti i modelli di Samsung Galaxy S7 ed S7 edge utilizzino la tecnologia Quick Charge 2.0, per cui la ricarica rapida comunque non mancherà. Certo è un peccato che la Quick Charge 3.0 non venga supportata, soprattutto perchè la concorrenza sicuramente non si lascerà scappare questo possibile vantaggio nei confronti dei top di gamma Samsung.
Prima di lasciarvi, vi vogliamo ricordare che i prezzi italiani di questi device sono rispettivamente 729 euro per la variante flat e 829 euro per la variante edge.