A breve, il 29 maggio, sarà disponibile il nuovo fuoriclasse della scuderia smartphone di Samsung, il Galaxy S III, un cocktail di tecnologia e design dalle linee arrotondate. Noi l’abbiamo tenuto tra le mani proprio oggi e vi riveliamo, in anteprima, le prime impressioni.
Naturalmente, il design salta subito agli occhi: forme sinuose, ispirate alla natura – sottolinea Paolo Vezzosi di Samsung, mentre ci mostra il modello – e scocca bianca candida con rifiniture argento. Al lancio, sarà accompagnato anche dalla versione blu, in seguito è prevista una buona scelta di colori. In ogni caso, il materiale impiegato è plastica di alta qualità, flessibile e resistente: quando abbiamo tolto la cover posteriore per guardare l’alloggiamento della batteria, abbiamo provato anche a piegarla e non ne ha sofferto minimamente. In effetti, la scelta non è certo causale: il “guscio” deve contenere bene il peso del telefono (circa 130 grammi) e non ostacolare l’estrazione della batteria removibile. Anche questo è un aspetto importante per il produttore che sottolinea la comodità di portare in borsa una batteria di scorta per ogni evenienza. Qui trovano posto anche la Sim e lo slot per la scheda Micro SD, espandibile fino a 64 GB, che trasforma il Galaxy S III, basato su Android 4.0 (Ice Cream Sandwich), in un mini pc da tasca. Quanto allo spessore, resta invariato sugli 8 mm e mezzo come il suo predecessore.
Uno sguardo d’insieme
Il rinnovo del look si accompagna a tante novità in fatto di tecnologia. A partire dal display touch da 4,8” (1280 x 720 pixel) Super Amoled, più resistente e anti-graffio, che ora diventa anche HD. In questo modo, restituisce una buona resa delle immagini e delle scene in movimento da qualsiasi angolazione, anche nella modalità a 16:9.
E se lo schermo si vede meglio e va bene per i film, anche l’interfaccia non è da meno. A proposito di video, dimentichiamoci le fastidiose interruzioni per un messaggio urgente da mandare… La nuova opzione “Pop up play” permette di riprodurre il filmato in ogni punto dello schermo, continuando così a guardare mentre si risponde a una mail. Tutto senza il minimo rallentamento, assicura il produttore.
Nessun problema, poi, sulla condivisione dei contenuti perché Galaxy S III è dotato di
Wi-Fi Channel Bonding, che raddoppia la larghezza della banda Wi-Fi. E permette, così, di inviare al volo le foto ottenute con la fotocamera da 8 Megapixel con autofocus (o con quella frontale da 1,9 Megapixel per gli autoscatti) e funzione Best Shot che sceglie lo scatto migliore tra 8 immagini. È anche dotata di scatto continuo, utile per immortalare i soggetti in movimento.
Un rapporto “a due” più stretto
Accanto alle classiche opzioni Samsung per personalizzare a piacimento l’interfaccia, spiccano diverse nuove funzioni, nella direzione di una sempre maggiore interazione tra il telefono e l’utente.
Tra le più innovative figura la sezione movimento. Basta, per esempio, il doppio tap sulla parte superiore dello smartphone per tornare al volo in cima a una lunga lista di contatti e con un gesto (in senso verticale) della mano è possibile ottenere uno screenshot.
Altrettanto interessante è la nuova funzione “Smart stay” che riconosce se l’utente ha il dispositivo tra le mani (un sensore nella parte superiore rileva gli occhi) e, in questo caso, mantiene lo schermo luminoso. Lo spegnimento automatico del display per il risparmio energetico è impostato di default a 30 secondi ma nel caso, per esempio, della lettura di e-book, può restare acceso a oltranza.
Comoda anche l’opportunità della chiamata diretta: se si sta inviando un messaggio e si cambia idea decidendo di chiamare a voce, basta alzare il Galaxy S III vicino all’orecchio e lui compone il numero “da solo”.
Il rapporto d’uso con Galaxy S III sarà, probabilmente, influenzato anche dal nuovo sistema di comandi vocali S Voice che esegue e “dialoga” con l’utente. È sufficiente, per esempio, dire gCrea riunioneh, come abbiamo fatto noi, perché compaia la relativa cartella e il Galaxy S III ha chiesto se inserirla nel calendario. Con S Voice è anche possibile inviare una mail, organizzare l’agenda o gestire le classiche regolazioni (volume, alto, basso) quando si ascolta un brano musicale.
New entry assoluta anche S Beam – che migliora la funzione Android Beam – che consente di avvicinare due telefoni (al momento solo due Galaxy S III ma in futuro, l’opzione potrebbe essere estesa ad altri device) per traferire immediatamente filmati o file musicali senza nessun tipo di connessione.
Un piccolo camaleonte
All’occorrenza, il Galaxy S III si trasforma anche in una sorta di joystick senza cavi per la tv di casa, dove può trasferire i suoi contenuti. Con “AllShare Play” è poi possibile condividere file tra lo smartphone, il tablet, la tv o il pc con il supporto DLNA, indipendentemente dalla distanza tra i dispositivi. E chi ne avesse bisogno può mostrare la schermata del suo Galaxy S III ai colleghi sulla stessa rete Wi-Fi lasciando anche commenti.
Quanto ad altri aspetti innovativi di questo smartphone, è predisposto per i micro pagamenti elettronici – una realtà ancora ben lontana dal decollare in Italia – grazie alla tecnologia Near Field Communication (NFC). E. infine, vicino alle funzioni più serie, convivono strumenti per divertirsi e per il tempo libero come il nuovo contenitore S Suggest con tante app ,promozioni e consigli gratis e a pagamento e Video Hub per l’accesso a contenuti tv e a video in streaming che saranno anche localizzati. In attesa di vederlo sui ripiani dei negozi, anticipiamo anche il prezzo: € 699 consigliato al pubblico con relativi accessori.