
Sono in molti a sostenere che Samsung ha fatto la fortuna di Android ed Android ha fatto la fortuna di Samsung. Anche noi condividiamo questa teoria ma non dobbiamo dimenticarci che Samsung ha come obiettivo primario lo sviluppo della piattaforma di Tizen OS. Non è di fatti un segreto che il colosso coreano utilizza Android solamente sugli smartphone, mentre si affida a Tizen OS per tutti gli altri prodotti tecnologici (Smart TV, wearable, IoT ecc). Questa volontà di distaccarsi da Android la si sta vedendo anche nel Galaxy Apps Store.
Durante l’evento del GamesBeat Summit 2016, si è scoperto che Samsung sta stringendo sempre più accordi con aziende di terze parti per proporre contenuti esclusivi (applicazioni, video o servizi) all’interno del proprio Galaxy Apps Store. Inoltre, modificherà gli accordi con gli sviluppatori al fine di invogliarli maggiormente non solo a pubblicare le loro app sullo store proprietario ma anche a svilupparle per Tizen OS.
Per gli sviluppatori, avere la propria app sponsorizzata da Samsung non è certamente un brutto affare. Pensiamo ad esempio alle varie citazioni fatte da Samsung durante i suoi eventi ed alla pubblicità che essa hanno apportate alle applicazioni citate.
Insomma, Samsung ha in mente di entrare seriamente in competizione con il Google Play Store e con l’App Store di Apple, cercando di invogliare gli sviluppatori con “offerte che non si possono rifiutare”. Voi che cosa ne pensate di questa politica?