L’approvazione fatta dal Parlamento Europeo in questi ultimi giorni circa la fine del roaming europeo è una grande vittoria per gli utenti, che finalmente potranno recarsi in uno qualunque dei paesi facenti parte della CE (Comunità Europea) senza aver paura di dover pagare tariffe spropositate per continuare a navigare in internet o semplicemente a telefonare.
L’eliminazione del Roaming Europeo avrà vigore a partire dal 2017 ma già dal 30 Aprile del 2016 vi saranno pesanti riduzioni al costo che gli operatori potranno richiedere. Nello specifico, nei documenti del provvedimento sono riportate le seguenti tariffe massime: 5 centesimi al minuto per le chiamate, 2 centesimi per ogni messaggio e 5 centesimi a megabyte per i dati.
Oltre che ad un servizio estremamente migliore per l’utente, l’abolizione del roaming europeo senza dubbio favorirà l’economie delle piccole e media imprese, con la possibilità di poter operare in territorio straniero facente comunque parte dell’Europa senza alcun costo supplementare.
Il piano per l’eliminazione del roaming europeo è in fase di studio già da diversi mesi e fortunatamente non sono state esaudite in toto le richieste degli operatori che volevano far slittare questa fine fino al 2018 (Roaming: l’UE rinvia l’azzeramento dei costi al 2018).
Adesso lo possiamo dire: dal 2017, viaggiare in Europa sarà ancora un pizzico più bello.