
Forse non tutti sanno che il sistema operativo Android, nonostante sia sviluppato maggiormente da Google, è un progetto open source che chiunque può prelevare e modificare a proprio piacimento. Il lavoro svolto dagli sviluppatori di Google viene pubblicato costantemente sulla repository AOSP (Android Open Source Program). Spulciando un po’ tale repository, si è scoperto che la nuova Raspberry Pi 3 potrebbe presto diventare un device supportato ufficialmente.
Al momento non si hanno molte informazioni a riguardo ma, considerando il fatto che la cartella relativa alla Raspberry Pi 3 è stata trovata nello stesso posto in cui sono presenti le cartelle relative ai vari device Nexus, le possibilità che ciò avvenga sono alte. Tale cartella, pubblicata circa 5 settimane fa, al momento non contiene alcun codice, motivo per cui vi invitiamo a rimanere con i piedi per terra. Un’altra possibilità è lo sviluppo, da parte di Google, non del sistema operativo Android per la Raspberry Pi 3 ma di una piattaforma che permetta ad Android di comunicare con la Raspberry Pi 3.
Per chi non lo sapesse, la Raspberry Pi 3 è l’ultima versione della dev board più famosa al mondo. Ad un costo di appena 35 euro, è possibile usufruire di un hardware di tutto rispetto comprendente, tra l’alto, di 1 GB di memoria RAM, di una CPU quad core e del chip WiFi.
Staremo a vedere come si evolverà la questione, tenendovi certamente informati su ogni novità.