Oltre all’annuncio in pompa magna dello Snapdragon 855 e delle sue incredibili capacità 5G, il colosso americano Qualcomm ha annunciato anche il nuovo Qualcomm Snapdragon 8cx. Esso si prende lo scettro di SoC ARM più potente di sempre ma, a differenza del modello 855, non è destinato agli smartphone.
La collaborazione con Microsoft per lo sviluppo del sistema operativo Windows 10 su ARM è arrivata a un punto che i 2-in-1 super portatili possono adesso competere, in quanto a potenza, anche con i top di gamma con CPU Intel.
Il chip è costruito sullo stesso processo a 7 nm e utilizza gli stessi otto processori core di base (4x A76, 4x A55) dello Snapdragon 855, ma il tipo di somiglianze finisce qui. L’architettura Kyo 495, come viene chiamata, ha una frequenza di clock maggiore e ha molta memoria cache in più – ben 10MB tra L2, L3 e la cache di sistema. Lo Snapdragon 8cx sarà in grado di gestire fino a 16 GB di RAM, ha il supporto nativo per le memorie NVMe e UFS3.0.
Le promettenti prestazioni del nuovo arrivato in casa Qualcomm dovrebbero essere paragonabili a quelle delle CPU Intel ma, in termini di GPU, ecco dove Qualcomm prende il volo.
Anche la GPU è stata sovralimentata e offre prestazioni doppie rispetto a quella di Snapdragon 845, ottenuta utilizzando il doppio dei transistor e offrendo molta più larghezza di banda della memoria rispetto al chip precedente.
La durata della batteria rimane il principale punto di forza del Qualcomm Snapdragon 8cx, e ci aspettiamo che questi laptop e 2-in-1 in cui verrà equipaggiato dureranno facilmente due giorni di lavoro completi. Un laptop che dura più giorni prima che abbia bisogno di una ricarica è una proposta molto interessante per coloro che lavorano col computer ma viaggiano molto.