Ogni qual volta un nuovo smartphone fa il suo debutto sul mercato internazionale, in realtà non è mai un dispositivo prodotto secondo un solo modello, ma come abbiamo notato ne esistono diverse varianti, che differiscono principalmente per le reti supportate.
Il successo di Qualcomm ottenuto negli ultimi anni, è certamente dovuto all’integrazione nei propri SoC del supporto a molte reti di tipo LTE, oltre che alla qualità dei propri prodotti.
[divider]
Qualcomm: il chip RF POP
Infatti sempre più componenti fanno parte dei chipset a marchio Qualcomm che troviamo all’interno dei nostri smartphone, quali il supporto WiFi, Bluetooth, NFC, antenna per le reti e così via dicendo.
A quanto pare l’azienda statunitense sarebbe intenzionata a supportare ben 40 bande diverse grazie ad un innovativo componente, da porre all’interno del radioricevitore, chiamato RF POP, il che non significherebbe eliminare completamente tutte le varianti, ma quantomeno dimezzarle.
Secondo quanto dichiarato dalle ultime indiscrezioni, quindi, a fine anno dovrebbe fare il suo debutto il primo smartphone all’interno del quale troveremo sempre più componenti Qualcomm, così da raggiungere un obiettivo piuttosto apprezzabile, ovvero evitare di avere mille varianti regionali dello stesso dispositivo, cosa che crea solo confusione.