
Forse non tutti sanno che la principale caratteristica innovativa che il nuovo iPhone X porta con se non è partita con il piede giusto. Stiamo parlando del Face ID, il sistema di riconoscimento facciale in 3D che ha un margine di errore molto inferiore rispetto al Touch ID.
In particolare, durante la presentazione di iPhone X, Craig Federighi ha avuto dei problemi a sbloccare per la prima volta lo smartphone tanto che ha dovuto ricorrere allo sblocco via codice PIN. La rete ha incominciato a far circola meme che sono diventati subito virali ma, a distanza di 48 ore dall’accaduto, Apple ha spiegato il perché.
Il Face ID ha funzionato perfettamente
A differenza di quanto pensavamo, non si tratta affatto di un malfunzionamento del face ID:
Gli organizzatori della presentazione stavano gestendo il dispositivo per la demo nei minuti precedenti il tentativo e non hanno capito che il Face ID stava cercando di autenticare la loro faccia. Dopo aver fallito un certo numero di volte, perché non erano Craig, l’iPhone ha fatto quello che è stato progettato per fare, ovvero richiedere il suo codice di accesso.
Insomma, il face ID ha funzionato talmente bene che ha impedito, dopo un certo numero di volte che l’iPhone X in questione è stato “osservato” frontalmente da persone estranee al sistema (ricordiamo che inizialmente si potrà registrare un solo volto), è entrato in modalità sicurezza richiedendo il codice PIN per sbloccarsi.
Prima di lasciarvi, vi vogliamo ricordare che, dati tecnici alla mano, il display AMOLED di Samsung Galaxy S8 è più luminoso di quello di iPhone X.