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Sviluppare un’applicazione e mantenerla aggiornata per tutte le principali piattaforme software presenti sul mercato può essere un lavoro molto dispendioso, sia in termini di tempo che in termini economici. Per questa ragione molti sviluppatori preferiscono concentrare gli sforzi solamente su Android e su iOS, visto anche che le altre piattaforme hanno un market share veramente ridotto (Windows Phone ha lo 0,7% mentre BlackBerry OS ha solo lo 0,2%). A breve, anche PayPal opererà questa scelta.
Stando infatti a quanto riportato con una nota ufficiale, a breve il funzionamento sarà garantito solamente con la versione 6.0 o successive di PayPal. Mentre sia gli utenti Android che gli utenti iOS non hanno da temere nulla visto che lo sviluppo dell’app è già ben oltre, non si può dire la stessa cosa degli utenti possessori di un Lumia oppure di un BlackBerry. Saranno anche tagliati fuori coloro che hanno acquistato uno smartphone Amazon FireOS.
Questa nuova politica verrà applicata a partire dal 3 Giugno e verrà estesa a tutte le piattaforme entro il 30 Giugno. Ovviamente, questi utenti potranno ancora utilizzare la versione web del servizio anche se non sarà mai la stessa cosa come avere l’applicazione dedicata.
Nonostante il market share minimo, considerando che PayPéal è l’applicazione per i pagamenti più diffusa al mondo, questa forbice interesserà molti utenti.
