Panico social network, Trump fa chiudere il più amato di tutti | In Italia milioni di profili sono già spariti, da questa data tocca pure a te

Donald Trump mette a rischio i social network - agemobile.com (Foto Instagram @realdonaldtrump)

Donald Trump mette a rischio i social network - agemobile.com (Foto Instagram @realdonaldtrump)

Il mondo dei social network in subbuglio: la politica di Trump crea disapprovazione e scatena la fuga da una storica piattaforma.

I social network sono nati come strumento di svago, come un modo efficace e veloce per mantenere vivi i contatti alimentando così le relazioni a distanza.

Nel tempo, però, le piattaforme si sono fortemente evolute: non hanno solo dato la possibilità agli utenti di usufruire di varie funzionalità, ma si sono anche trasformate in uno spazio di confronto (non sempre civile).

I social network hanno così iniziato ad essere utilizzati anche dalle autorità e dai governi, che li hanno sfruttati per veicolare informazioni last minute o lanciare ai cittadini messaggi che avevano lo scopo di raggiungere un bacino di utenza molto ampio.

Ma è stato proprio l’intervento della politica nel mondo dei social a causare dei fortissimi danni alle piattaforme: dopo l’elezione di Donald Trump, molti iscritti hanno deciso di darsi alla fuga.

La politica influenza i social?

I social network e la politica si sono influenzati a vicenda: i primi hanno offerto alla seconda nuovi strumenti di comunicazione, coinvolgimento e mobilizzazione, mentre la seconda ha avuto la possibilità di raggiungere velocemente milioni di abitanti in tutto il mondo. Come spesso accade, però, non sono stati registrati solo ed esclusivamente benefici, ma anche effetti negativi: i cittadini hanno potuto liberamente esprimere il proprio parere anche entrando in contatto diretto con le autorità, ma è aumentata parallelamente la diffusione di fake news o la polarizzazione.

E sebbene i governi stiano tentando di arginare con una serie di misure la diffusione di notizie infondate o la presenza di haters e di odio e violenza sui social, i dati degli ultimi periodi dimostrano come il mondo della politica abbia avuto effetti negativi su uno dei social network storici. La ri-elezione di Trump e la scelta di farsi accompagnare in questa seconda candidatura da Elon Musk, ha spinto molti iscritti a X – ex Twitter – a fuggire dalla piattaforma.

Fuga di iscritti dallo storico social network - agemobile.com (Foto Pexels)
Fuga di iscritti dallo storico social network – agemobile.com (Foto Pexels)

Donald Trump, iscritti ai social in fuga

Le posizioni di estrema destra di Elon Musk hanno scatenato tantissime reazioni da parte degli iscritti a X, la piattaforma acquistata da quest’ultimo nel 2022. L’ex Twitter si è trasformato in una zona franca per coloro che amano disseminare odio e spargere fake news, tanto che molti iscritti hanno deciso di abbandonare immediatamente il social network.

X, infatti, ha registrato nel 2024 una diminuzione del 2,4% di utenti in Italia, mentre la reazione da parte del resto d’Europa è stata molto più forte: in appena sei mesi, sono stati 11 milioni gli iscritti che hanno preferito discostarsi da un luogo virtuale che non rispecchia più il principio cardine dei social network.