E’ stato creato in quel di Londra il primo telefono cellulare compatibile con il linguaggio braille e altamente personalizzabile ed è già disponibile all’acquisto nel Regno Unito al prezzo di 60 sterline, circa 150 euro.
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OwnFone: caratteristiche e peculiarità del dispositivo
Le peculiarità di questo dispositivo, che prende il nome di OwnFone, sono due, ossia il fatto di essere realizzato grazie all’innovativo metodo di stampa in 3D e di offrirci la possibilità di convertire automaticamente i nomi dei contatti presenti in rubrica sui tasti in braille, il noto sistema di scrittura a rilievo creato appositamente per ipovedenti e non vedenti.
Secondo l’omonima azienda OwnFone, la tecnologia di stampa in 3D ha contribuito a mantenere bassi i costi del dispositivo che può essere personalizzato sia per quanto riguarda le colorazioni e design, ma soprattutto nella scelta della tipologia di tastiera, infatti il terminale può essere realizzato con due o quattro pulsanti braille programmati per chiamare amici, parenti, servizi di emergenza e così via dicendo.
L’inventore di OwnFone, Tom Sunderland, afferma che questo è il primo telefono al mondo ad avere una tastiera stampata in 3D ed è un dispositivo ideale per fornire una comunicazione istantanea tra utenti non vedenti e i loro contatti, ma può essere utilizzato anche da chi vede, infatti per le persone che sono capaci o non hanno bisogno di leggere il braille è possibile stampare struttura e testo in rilievo sul terminale, utile, ad esempio, per giovanissimi o persone anziane.
Come vi abbiamo accennato ad inizio articolo il telefono è attualmente disponibile solo nel territorio britannico, ma il fondatore di OwnFone sta progettando di lanciare una campagna su Kickstarter al fine di ottenere i finanziamenti necessari per commercializzalo a livello internazionale, ad ogni modo, per ulteriori informazioni e dettagli sul prodotto vi rimandiamo al sito ufficiale del produttore.