Al CES, sia NVIDIA che Google hanno annunciato novità applicabili ufficialmente al mondo dell’ automobile. Vedremo sistemi di infotainment basati sul nuovo Tegra K1 e su Android?
Premettiamo che Android e NVIDIA non sono presenze nuove nel mondo automobilistico: ad esempio, prima della bancarotta avvenuta a fine 2011, SAAB Automobile (ora risorta grazie a NEVS, che ha ripreso a dicembre nell’ impianto di Trollhättan la produzione della 9-3) sviluppò il sistema di infotainment iQon, che appunto faceva uso del robottino verde come sistema operativo. Tesla Motors, dal canto suo, fa uso del SoC Tegra 3 nel sistema di infotainment, navigazione e strumenti della sua sportiva elettrica Model S.
Open Automotive Alliance è il secondo consorzio istituito da Google (che già, all’ X Lab, da anni, sviluppa l’ auto a guida automatica) per la piattaforma Android: il primo fu l’ Open Handset Alliance. Come dice il nome, il nuovo si rivolge alle automobili e non ai telefoni.
Ne fanno già parte Audi, il gruppo General Motors (con marchi come Chevrolet, Cadillac ed Opel), Honda, Hyundai ed NVIDIA (vista la presentazione del Tegra K1 VCM, una vera e propria piattaforma adatta allo scopo del consorzio). Il suo scopo è portare Android ufficialmente anche nelle auto, ad esempio nei sistemi di infotainment.
“Oggi, milioni di persone utilizzano telefoni e Tablet Android sulle loro auto, ma non è ancora un’esperienza di guida ottimizzata e centralizzata. Non sarebbe bello se si potessero utilizzare le applicazioni preferite e la musica in totale sicurezza in auto con una serie di controlli e device realizzati appositamente?”
La Open Automotive Alliance nasce proprio a questo scopo, in modo da realizzare una base di sviluppo che possa rendere Android più flessibile, completo e capace di offrire funzioni a portata di tap anche durante la guida della nostra auto.
Sarà forse possibile vedere sistemi di infotainment più avanzati rispetto a quelli odierni, con un accesso migliore alle mappe per il navigatore, ai servizi, agli aggiornamenti ed alle informazioni, tutto con un abbattimento dei costi rispetto al presente.
Tegra K1 VCM, dove VCM sta per Vehicle Computing Module, è invece una piattaforma predisposta all’ uso in auto (e che dovrebbe essere sfruttata dall’ Open Automotive Alliance): oltre all’ uso del processore Tegra K1 (non si sa se in versione 32 bit o 64 bit), vengono inclusi sensori e telecamere in grado di riconoscere pedoni, cartelli, ostacoli, curve ed altro, in modo da rendere la guida più sicura migliorando i sistemi di risposta automatica volti al sopperire all’ eventuale distrazione del guidatore (spesso causa di incidenti), come l’ assistente alla corsia.
NVIDIA ha già stretto accordi con BMW, Audi e Tesla quanto a case automobilistiche, ed ovviamente con Google, visto che il colosso in questione l’ ha inclusa nella Open Automotive Alliance, anche se le tempistiche di arrivo dei primi sistemi VCM-based sono ancora ignote.