Qualche mese fa sono stati presentati gli smartphone OnePlus 7 e 7 Pro. Poi sono arrivati sul mercato ufficialmente anche i nuovi OnePlus 7T e 7T Pro e poi è toccato ai nuovi OnePlus 8 e 8 Pro. Come sicuramente già saprete i prezzi sono molto più alti rispetto agli standard a cui ci ha abituati questa azienda nel corso degli anni. Ma con il nuovo OnePlus 8T c’è stato un leggero ritorno alle origini con un rapporto qualità/prezzo molto interessante (ovviamente per gli standard del 2020, perché i tempi dei flagship killer a 300 euro sono ormai lontani).
Ma se siete utenti OnePlus di vecchia data avrete anche un altro motivo per essere scontenti. La proverbiale attenzione agli aggiornamenti software di quest’azienda rischia di essere compromessa con una scelta decisamente infelice: l’azienda rilascerà le patch di sicurezza solo su base bimestrale.
Finora però questo è un problema che è rimasto solo sulla carta, dato che gli aggiornamenti non sono affatto mancati, come avrete potuto notare se ci avete seguito in questi mesi. Oggi però parliamo dei modelli precedenti e/o di fascia inferiore che a livello di update cominciano a perdere colpi rispetto al passato.
OnePlus Nord comincia ora i lavori in corso con la pubblicazione della prima Open Beta che verrà rilasciata proprio questa settimana. I modelli 7 e 7T avrebbero già dovuto essere aggiornati ma un problema riguardante la crittografia ha rallentato i problemi e non è ancora chiaro se sia stato o meno risolto. Infine OnePlus 6 e 6T e gli altri modelli Nord N100 e N10 sono in lista per ricevere l’update ma qui addirittura non ci sono tempistiche.
Insomma, la vecchia OnePlus sembra proprio non esistere più nemmeno lato aggiornamenti.
Ricordiamo che la serie OnePlus 8 è disponibile dal 21 aprile su Amazon e sullo store ufficiale col seguente listino:
OnePlus 8T, invece, è disponibile dal 20 ottobre sul sito web ufficiale e su Amazon ai seguenti prezzi:
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