Questo 2013, che oramai volge al termine, non è certamente stata un’ottima annata per Nvidia dato che la maggior parte delle aziende produttrici di smartphone e tablet basati su piattaforma Android hanno deciso di dotare i loro dispositivi di SoC griffati Qualcomm come lo Snapdragon 600 ed 800 rispetto al Tegra 4.
Senza ombra di dubbio il Tegra 4 non è riuscito a competere per bene con la concorrenza a causa della mancanza di un chip integrato che supportasse le reti LTE e, proprio per questo motivo, il produttore avrebbe deciso di provare a risollevare le proprie sorti con il Tegra 4i.
Evidenziamo inoltre che l’ultimo trimestre per Nvidia è stato abbastanza catastrofico considerando che le vendite hanno portato una flessione degli introiti pari al ben 54%, risultato che molto probabilmente è dovuto al passo falso del Tegra 4.
Infatti il SoC che, al suo debutto, fu battezzato come il più veloce al mondo è stato surclassato dalla concorrenza e adesso Nvidia vorrebbe riparare ai danni commessi in precedenza con una nuova versione dotata di supporto integrato alla reti LTE, ovvero il Tegra 4i.
L’unica buona notizia, per Nvidia, per questo 2013 è stata rappresentata dall’adozione da parte di Microsoft del Tegra 4 nel nuovo Surface 2, ma l’anno che verrà dovrebbe riservarle – e riservarci, ndr – presto nuove sorprese, proprio durante il CES di Las Vegas, dove sarà presentato il nuovo Tegra 5 a bordo della Shield 2, nonostante l’azienda vorrebbe puntare molto sopratutto sui miglioramenti del Tegra 4i.
La presentazione ufficiale del Tegra 4i è avvenuta molto tempo fa, ma l’arrivo sul mercato è atteso per il secondo trimestre del 2014. Rispetto alla versione precedente del celebre Soc troviamo sempre l’architettura a 4+1 core, ma stavolta si tratta di Cortex-A9 r4, nonché qualche piccolo cambiamento che possiamo riscontrare nella seguente tabella di confronto:
Insomma, come si suole dire, alla fine della fiera non ci resta che attendere l’effettivo lancio sul mercato del Tegra 4i e vedere come e quali aziende produttrici di smartphone e tablet reagiranno a questo nuovo Soc: ai posteri l’ardua sentenza…