9 thoughts on “Nokia e CNN annunciano una partnership internazionale

  1. Mi pare un’ottima idea, le domande potrebbero essere tante e diversificate a seconda del responsabile di turno.
    Giusto per dare il "la" alla discussione, butto giù poche idee e molte confuse su cosa chiederei ai rispettivi Country Managers.

    Ai pezzi grossi di Nokia chiederei qualcosa certamente in merito ai suoi nuovi terminali touch, a cosa è cambiato nel mondo degli smartphone (Nokia) con l’arrivo dell’iPhone (se per loro qualcosa è cambiato), e se Nokia pensa di adottare qualche particolare strategia per far fronte alla minore domanda derivante dalla crisi economica (viste anche le notevoli perdite di fatturato del colosso).

    A Sony Ericsson… beh, visto che ha mollato la piattaforma Symbian e ha inziato con l’Xperia ad usare WM chiederei che progetti hanno per il futuro, quando si vedranno nuovi terminali e quale tipo di target avranno (se saranno prodotti "premium" di nicchia, business, o se diversificheranno l’offerta).

    A Samsung chiederei qualcosa d’insieme probabilmente, qualche considerazione sulla direzione che stanno prendendo visti anche i relativi successi in un campo in cui muovono i primi passi da relativamente poco tempo. Come per Nokia – ma in un contesto diverso – chiederei anche a Samsung e ad LG quanto abbia pesato il successo dell’iPhone sulle loro scelte progettuali e sulla direzione in cui stanno andando con dispositivi smartphone e non.

    A RIM Italia chiederei di elaborare la loro situazione e presenza sul nostro territorio: è noto che a differenza degli USA non gode di enorme popolarità nel nostro paese, quindi sarebbe interessante sentire le loro valutazioni e quelle che ritengono essere le motivazioni.

    Ad I-mate non saprei con precisione cosa chiedere, mi pare che siano un po’ inattivi ultimamente…

  2. L’idea sarebbe di contattare i boss italiani dei vari produttori ed inviargli un piccolo elenco di domande a cui rispondere elettronicamente…  Diventa difficile avere un appuntamento visto che nessuno è di Milano, e che sicuramente i loro tempi (a cui non potremmo dire di no) non combaceranno con i nostri.

    Pensavo a un elenco di 7-10 domande.

  3. Una volta individuato il soggetto che verrà intervistato, non è possibile proporre qui le domande e scegliere quelle più attinenti??

  4. Si, ma volevo creare una "intervista tipo" da prendere come base per impostare il tutto.

    Credo sia interessante per i lettori vedere come differenti aziende rispondono a domande simili (magari di carattere generale).

  5. Cioè qualcosa molto in generale, tipo:

    il touchscreen è una moda passeggera o il futuro?

    il mercato degli smartphone crescerà sempre più?

    con l’evoluzione della tecnologia gli smartphone potranno soppiantare netbook e notebook?

    Ovviamente sono domande da formulare in forma più curata…

    Ed in ogni caso, il livello delle domande deve restare sempre per un target medio-basso di lettori, giusto? quindi niente tematiche troppo approfondite?

  6. Dobbiamo tenere presente che:

    1. I responsabili italiani di queste aziende internazionali difficilmente hanno potere decisionale sulle strategie del produttore in materia di scelte sul sistema operativo, sulle tecnologie ecc. 
    2. Se sanno qualcosa si guardano bene dal dircelo.
    3. Al massimo possiamo chiedere delle scelte distributive nel nostro paese (es.  quali sono gli operatori telefonici con cui collaborate, come reputa la diffusione di banda larga nel nostro paese, quali prospettive crede che abbia il wi-fi nella nostro paese ecc…)
    4. Possiamo chiedere pareri personali sul mercato Europeo, su che tipo di consumatore punta la sua azienda (o il singolo prodotto) e quali sono i piani (in generale) per il futuro.

    Insomma cerchiamo di non essere troppo tecnici xché spesso avremo a che fare con gente specializzata in economia e marketing ma sovente non sono veri esperti appassionati dei vari smartphone.

  7. Potremmo chiedere anche:

    – Come viene visto dalla vostra azienda il crescente avanzare di piattaforme open?
    – Da un punto di vista non tecnico quanto è importante avere una piattaforma open per il business di un produttore di dispositivi?
    – Come ordinerebbe in termini di possibile successo futuro le seguenti piattaforme? Open Symbian, Windows Mobile, Android, Apple OS, RIM

    In realtà sull’open ce ne sarebbero molte altre, ma mi rendo conto che l’intervista deve toccare più argomenti

  8. [quote=dansolo]Potremmo chiedere anche:

    – Come viene visto dalla vostra azienda il crescente avanzare di piattaforme open?
    – Da un punto di vista non tecnico quanto è importante avere una piattaforma open per il business di un produttore di dispositivi?
    – Come ordinerebbe in termini di possibile successo futuro le seguenti piattaforme? Open Symbian, Windows Mobile, Android, Apple OS, RIM
    [/quote]
    Ottimo contributo!

  9. Considerato che stanno prendendo sempre più piede una domanda potrebbe riguardare i canali di distribuzione del SWper i vari OS … qualcosa che riguardi i vari store On-line … Come vengono visti dall’azienda ?
    … Possono rappresentare un elemento in grado di facilitare la diffusione e l’affermazione di una piattaforma piuttosto che di un’altra ? e se si in che misura hanno condizionato e condizionano la scelta dei sistemi operativi che equipaggiano i vari smartphone in catalogo … ?

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