Torniamo a parlare a distanza di qualche giorno di Nokia, ma purtroppo non ci sono nuovi smartphone protagonisti. Al MWC 2019 una delle grandi protagoniste è stata HMD Global che, oltre a presentare un nuovo smartphone top di gamma, ha annunciato altri tre smartphone e un feature phone da 30 euro.
L’edizione del 2020, invece, non c’è stata a causa del Coronavirus e questo ha complicato leggermente i piani dell’azienda che ad oggi non ha un vero top di gamma 2020, sebbene il nuovo Nokia 8.3 5G per specifiche e prezzo strizzerebbe l’occhio alla fascia alta del mercato. Ma come abbiamo visto qualche settimana fa, il nuovo flagship di casa Nokia avrebbe dovuto essere presentato nel Q3 2020 (presumibilmente all’IFA di Berlino, coronavirus permettendo). Invece, a 2021 ormai iniziato manca ancora il flagship.
Oggi però parliamo di aggiornamenti perché l’azienda grazie al programma Android One continua a tenere aggiornati i propri smartphone a livello di patch di sicurezza, con una frequenza superiore a quella di molti top di gamma.
Alla lista degli smartphone aggiornati alle patch di sicurezza di gennaio 2021, infatti, si sono aggiunti nelle scorse ore Nokia 5.3 e Nokia 2.2. Il secondo è uno degli smartphone più trascurati e sottovalutati di sempre, ma il primo è uno dei migliori smartphone al di sotto dei 150 euro.
Ricordiamo le principali caratteristiche di Nokia 5.3:
[box type=”info” ]
[/box]
L’aggiornamento per entrambi i dispositivi è in fase di rilascio via OTA a livello globale, ma potrebbero passare alcuni giorni prima dell’effettiva disponibilità per tutti.
Un audio non perfetto rappresenta un serio handicap per i nostri smartphone: la gamma dei…
Messaggi vocali, chat e molto altro ancora: l'app più scaricata del mondo si arricchisce di…
Luci ed ombre per Apple al termine dell'attesissima WWDC 2025: la crisi dell'assistente virtuale è…
Il passaggio dei dati è un trauma? Da oggi mai più problemi neppure da Android…
Chi l'ha detto che per un best buy bisogna aspettare il Black Friday? Con le…
È arrivato l'atteso aggiornamento del sistema operativo, ma occhio alle sorprese: ecco chi dovrà aspettare…