Con l’avvento della tecnologia digitale, degli smartphone e della domotica, qualsiasi oggetto può diventare smart. Abbiamo già assistito a lampade che si connettono al WiFi, a serrature intelligenti che aprono la porta attraverso un comando proveniente dal nostro smartphone ecc… Oggi però vi presentiamo anche l’ultimo ritrovato degli oggetti “classici” resi smart. Il suo nome è Noke ed è un lucchetto smart.
Cosa rende Noke un lucchetto smart? Innanzi tutto, l’assoluta assenza di chiavi. Lo sappiamo, sembra strano, ma Noke è un lucchetto senza chiavi. Prima che pensiate qualcosa di sbagliato però vi diciamo che al posto delle classiche chiavi, Noke utilizza la tecnologia Bluetooth. Grazie al chip al suo interno e ad un’applicazione disponibile sia per il sistema operativo Android che per iOS (Windows Phone sembra essere tagliato fuori), saremo in grado infatti di sbloccare il lucchetto non appena ci avviciniamo con lo smartphone.
Dall’applicazione inoltre, avremo accesso ad una dashboard con la quale controllare diverse informazioni relative a Noke, tra cui lo storico degli sblocchi, particolarmente utile quando lo si utilizza in comune con altre persone. Ma se il nostro smartphone dovesse essere scarico, come potremo fare a sbloccare Noke? Questa sicuramente è una domanda che in molti si staranno facendo.
La risposta è tanto semplice quanto complicata da individuare: Noke è dotato di zone sensibili al tocco che, attraverso una precisa combinazione, ci permetterà di sbloccare il lucchetto. Le prime spedizioni di questo prodotto sono previste per Febbraio 2015 mentre il prezzo di vendita sarà di 59 dollari.