
Gli smartphone Android hanno da sempre avuto la preferenza di tutti quelli utenti che credono in un software libero e pienamente personalizzabile. Apple con i suoi iPhone infatti, essendo basati su sistema operativo proprietario, le personalizzazioni possibili sono pochissime. La stessa cosa si può dire con gli Apple Watch, il cui sistema operativo watchOS è stato sviluppato con la stessa politica.
Relativamente agli iPhone però, è possibile effettuare il jailbreak, ovvero una sorta di hacking dell’OS permettendo quindi di agire in maniera profonda personalizzando molti suoi aspetti. Fino a ora il jaibreak è stato limitato agli iPhone ma, durante la Def Con 25 è stato mostrato per la prima volta il jailbreak funzionante su un Apple Watch.
I dati sensibili raccolti di Apple Watch rimangono esposti
Trattandosi di un dispositivo non particolarmente potente, agire sul codice di watchOS al fine di personalizzarlo non sappiamo fino a che punto possa giovare all’esperienza utente. Fra l’altro, considerando che il jalibreak espone i dati fisici degli degli utenti così come i parametri delle attività fisiche raccolti dai sensori dello smartwatch, bisogna prenderlo con le pinze.
Al momento non vi è uno strumento user friendly per il jailbreak di Apple Watch
Al momento comunque non vi è un tool “user friendly” che permette di effettuare il jailbreak in maniera semplice sul wearable di Apple. Non sappiamo nemmeno se in futuro, il team Pangu realizzerà un tool che permette il jalbreak semplice dell’Apple Watch.
In attesa di avere maggiori informazioni, vi vogliamo ricordare che Apple Watch Series 3 potrebbe venir presentato già nel terzo trimestre dell’anno.