Ormai sono due anni che Steve Ballmer si è dimesso dall’incarico di CEO di Microsoft. Nonostante questo, rimane tutt’ora uno dei principali azionisti della società di Redmond, e recentemente ha deciso di rilasciare qualche dichiarazione in merito alle Universal App.
Secondo Ballmer, il fatto che Microsoft abbia deciso di introdurre questa caratteristica va sicuramente ad aggiungere un valore aggiunto al sistema operativo, sia a quello mobile che quello desktop; ma continua a persistere un aspetto negativo.
Secondo l’ex CEO, l’unico aspetto negativo di Microsoft è la mancanza di determinate applicazioni, oppure la presenza di determinate app che non sono ancora all’altezza. Questo costringe all’utenza a decidere di acquisire un altro smartphone, oppure a orientarsi verso applicazioni di terze parti (caso Instagram, per fare un esempio).
Secondo Ballmer le Universal App di Microsoft non andranno a colmare il gap con Android o iOS
Secondo Ballmer, la soluzione potrebbe essere una soltanto e anche molto semplice, ovvero avere l’opportunità di andare ad installare le applicazioni Android sui dispositivi Windows Phone o Windows 10 Mobile. Peccato, però, che la società di Redmond sembrerebbe aver cancellato Project Astoria (qui maggiori informazioni a riguardo).
A questo punto, l’unica cosa che ci resta da fare è attendere, per vedere se magari in futuro Microsoft abbia intenzione di riaprire il progetto Astoria. Voi cosa ne pensate? Acquistereste uno smartphone Windows Phone o Windows 10 Mobile più volentieri, sapendo di poter installare le applicazioni Android?